PORTOPALO - Stupore e paura. Sono queste le sensazioni prevalenti che si sono registrate ieri a Portopalo, dopo che si è appreso del grave atto intimidatorio nei confronti del consigliere comunale Corrado Scala, capogruppo di maggioranza, al quale è stato fatto trovare davanti casa un gatto morto. E ieri notte si sono registrati altri casi di furti: uno messo a segno in una struttura di proprietà della parrocchia San Gaetano, oltre a case ed imbarcazioni. Un paese, insomma, messo a ferro e fuoco da delinquenti che senza alcuna paura continuano a scorazzare, trasformando Portopalo in un posto dove la sicurezza ha raggiunto livelli minimi. Il sindaco Michele Taccone si dice contrario ad ogni forma di allarmismo. «E' gravissimo quello che accaduto. Auspico una maggiore presenza delle forze dell'ordine in paese. Questa lunga serie di atti delinquenziali non ha precedenti nella storia del nostro comune e quindi occorrono risposte pronte ed adeguate. Chiedo, inoltre, la massima collaborazione anche da parte dei cittadini».
Il deputato regionale Enzo Vinciullo chiederà la presenza del presidente della commissione regionale antimafia in provincia di Siracusa. «Sono vicino all'amico Corrado Scala. Siamo di fronte ad un vile e gravissimo episodio di intimidazione ai danni di un consigliere comunale impegnato da tanti anni in politica, nonostante la giovane età. Chiederò al presidente della Commissione Regionale Antimafia di venire molto presto in provincia di Siracusa per attivare tutte le procedure a tutela dei cittadini e di chi è impegnato all'interno delle istituzioni democraticamente elette». Sul pesante atto intimidatorio interviene anche il parlamentare nazionale Fabio Granata: «E' un atto da non sottovalutare. Conosco bene Scala, persona trasparente e che proviene da un percorso politico di legalità. Informerò l'ufficio di presidenza della commissione nazionale Antimafia e incontrerò molto presto il sindaco Taccone e lo stesso Scala per valutare meglio la situazione». Netta anche la presa di posizione del consigliere comunale Edmondo Pisana. «Non possiamo che essere vicini, non solo a parole, al collega e amico Scala, - dichiara Pisana - evidenziando contemporaneamente la preoccupazione dei cittadini portopalesi che si vedono minacciati pesantemente da alcune settimane a questa parte. Il consigliere comunale Scala deve sapere di non essere solo». Parecchi cittadini evitano di commentare l'accaduto temendo ritorsioni.
LAURA VALVO
Fonte:
LaSicilia.it il 25-09-2010 - Categoria:
Cronaca