PORTOPALO - Resta sotto sequestro la piccola imbarcazione sulla quale erano stipati come sardine i sedici extracomunitari tratti in salvo dall'equipaggio di un peschereccio a ventimiglia dalla costa di Portopalo. Il natante è stato sequestrato dai militari della Guardia di Finanza, la cui motovedetta aveva abbordato il peschereccio dopo che i sedici extracomunitari, quasi tutti di nazionalità asiatica, si erano issati a bordo arrampicandosi sulle funi. Al primo controllo i militari della Finanza avevano separato cinque clandestini dal gruppo in quanto nutrivano il sospetto che alcuni potessero essere gli scafisti. Una volta giunti al porto di Portopalo, i sospetti non hanno trovato alcun riscontro per cui i militari della Tenenza di Noto hanno rilasciato i cinque extrscomunitari e li hanno consegnati agli agenti del commissariato di Pachino che già avevano preso in custodia i restanti componenti del gruppo.
Dai poliziotti di Pachino, gli extracomunitari sono stati quindi accompagnati al centro di prima accoglienza di Siracusa per gli ulteriori adempimenti di legge, tra cui quello della identificazione e dell'interrogatorio in modo da consentire agli inquirenti di avere una ricostruzione dei vari passaggi della navigazione, che avrebbe potuto avere conseguenze tragiche se a venti miglia da Portopalo i malcapitati non si fossero imbattuti in quel peschereccio. Stando alle indicazioni raccolte tra i sedici non ci dovrebbero essere scafisti. Al timone della piccola imbarcazione si sarebbero alternati in tre o quattro, fino a quando il motore ha funzionato.
P.G.
Fonte: LaSicilia.it il 22-07-2005 - Categoria: Cronaca