PACHINO - Una concessione edilizia in sanatoria. E' questo il motivo della visita effettuata dai carabinieri venerdì mattina, nel palazzo municipale. I militari, che hanno agito su delega del sostituto procuratore Antonio Nicastro, hanno acquisito alcuni atti dell'Ufficio tecnico. Tra i documenti al vaglio del magistrato ci sono anche i rilevamenti aerofotogrammetrici che serviranno a fare luce sulla data d'inizio dei lavori e anche sull'effettiva portata dell'intervento edilizio al momento sotto la lente d'ingradimento degli inquirenti. Non è la prima volta, comunque, che un ufficiale di polizia giudiziaria varca la soglia dell'Ufficio tecnico, di cui è responsabile politico l'assessore ai Lavori pubblici Paolo Greco e vertice amministrativo l'architetto Angela Guastelluccia. I due sono da tempo in rotta di collisione, impegnati in una sorta di sfida fatta di denunce e controdenunce che hanno tolto tranquillità all'ufficio, al punto da spingere il sindaco, Sebastiano Barone, ad affermare a più riprese l'opportunità che l'assessore Greco lasci l'incarico, per consentire l'ordinario funzionamento dell'assessorato. Un'evenienza che ha rischiato e rischia ancora oggi di incrinare i rapporti all'interno della Casa delle libertà e in particolare tra il sindaco e Forza Italia. Greco, infatti, ha incassato l'appoggio incondizionato dei quadri intermedi e dei dirigenti provinciali del partito del presidente del Consiglio, ultimi quelli del deputato regionale Giancarlo Confalone e del coordinatore provinciale Salvatore Mangiafico.

Un fuoco di fila di dichiarazioni che ha di fatto congelato la revoca del mandato a Greco; Barone, però, non demorde, tant'è che appena due giorni fa ha dichiarato al nostro giornale che «l'assessore Greco è stato un valido collaboratore ed un buon amministratore. Purtroppo, però, da quando i toni si sono accesi all'interno dell'Ufficio tecnico ed i contrasti con la dirigente si sono acuiti, ho ritenuto di chiedere al partito di Forza Italia di procedere ad una rotazione nell'esclusivo interesse della città. Ritengo, infatti, che l'Ufficio tecnico sia il motore ed il cuore pulsante di un'amministrazione. Nel momento in cui si inceppano gli ingranaggi al suo interno si blocca, dunque, gran parte dell'attività amministrativa anche con riguardo
ad altri rami dell'amministrazione. Non intendo dunque togliere
un assessorato a Forza Italia, ho chiesto solo un avvicendamento.

NINO ARENA