PACHINO - Alloggi per extracomunitari con regolare permesso di soggiorno e progetti per minori a rischio, refezione scolastica e sostegno agli studenti pendolari. L'assessore Giuseppe Gambuzza, titolare delle deleghe ai servizi sociali e alla pubblica istruzione del comune pachinese traccia il cammino dei due assessorati da qui ai prossimi mesi. Si è insediato nel periodo estivo, quello delle verifiche "senza sosta" e delle schermaglie a getto continuo tra le forze della maggioranza quando il motivo più gettonato sembrava uno solo: "Tutti contro tutti". Adesso che è tornato il sereno all'interno della coalizione, dalla quale si è staccata Alleanza Nazionale, l'assessore può concentrarsi sulle cose da fare. "Per quel che riguarda i servizi sociali ci stiamo concentrando, grazie alla collaborazione continua con l'associazione Insieme, vicina alle esigenze degli immigrati extracominutari presenti a Pachino - afferma l'assessore Gambuzza - sul fronte dell'assistenza abitativa, per garantire un alloggio in base alle esigenze ed alla disponibilità che il comune ha di case". Entro il 31 dicembre prossimo i proprietari potranno presentare al comune la domanda per la disponibilità di affittare all'ente una casa che verrà quindi destinata, in base ad una precisa graduatoria, ad immigrati regolari che ne abbiano fatto richiesta. "In questo modo si vuole venire incontro alle richieste e il comune farà da tramite tra i proprietari e i soggetti bisognosi. E' un progetto che abbiamo fortemente voluto ed in collaborazione con l'associazione Insieme, che tanto ha fatto e sta facendo per stare vicino alle esigenze degli extracomunitari presenti nella nostra città, riusciremo a garantire una casa se non a tutti almeno a parte di essi". Tre appartamenti sono già disponibili e sono già stati acquistati i mobili necessari. Ma qual è il livello di integrazione con gli immigrati a Pachino, considerata anche la presenza di molti lavoratori stagionali impegnati nella raccolta del pomodoro e del melone? "Certamente bisogna ancora fare tanta strada prima di arrivare ad una piena integrazione - aggiunge l'assessore Gambuzza, esponente in giunta del movimento civico Rinascita - ma sfido chiunque ad affermare che a Pachino non via sia rispetto per gli immigrati.
Non ci sono servizi sufficienti per loro, questo si, ma ci stiamo impegnando per eliminare o quantomeno ridurre questo gap ricorrendo al sostegno delle realtà associative locali". Gambuzza parla infatti di due iniziative che partiranno a breve termine. "Ci stiamo movendo per garantire un servizio di disbrigo pratiche relativo alle necessità dei cittadini extracomunitari. Ed inoltre - ribadisce l'assessore Gambuzza - verrà attivato uno sportello informativo interamente dedicato a loro". Il progetto per assicurare una sistemazione abitativa agli extracomunitari, che a Pachino sono impegnati specialmente nel settore agricolo, fu lanciato all'inizio del 2001 dalla giunta allora guidata dal sindaco Mauro Adamo ed anche allora in collaborazione con l'associazione Insieme. Per quanto riguarda i minori a rischio partiranno a breve scadenza due semiconvitti: uno all'istituto Francesco Spinelli, l'altro al San Domenico Savio. Ventiquattro i minori interessati, dodici per semiconvitto. "Anche in questa direzione ci siamo adoperati, considerati i casi che ci vengono affidati dal Tribunale", prosegue Giuseppe Gambuzza. E per quanto riguarda il settore scolastico attenzione puntata sulla refezione e sul trasporto degli studenti. "La refezione, che interesserà i bambini delle scuole elementari - aggiunge l'assessore - partirà con una sala cottura completamente rimodernata e sarà svolta da una ditta esterna al comune. E sul fronte del trasporto degli studenti pachinesi che frequentano istituti scolastici a Noto ed Ispica si sta procedendo con gli abbonamenti. "L'anno scorso, specie con i ragazzi che si recano ad Ispica - aggiunge ancora Giuseppe Gambuzza - ci sono stati problemi che quest'anno non si ripresenteranno".
S.T.
Fonte:
LaSicilia.it il 08-10-2003 - Categoria:
Cronaca