Siracusa è diventata nuovamente set di film. Da pochi giorni, infatti, si girano in città alcune scene del primo lungometraggio del regista napoletano Alfredo Civita. Il film, dal titolo «Mahdia», è un giallo ambientato in Tunisia e vede la presenza di apprezzati artisti del panorama cinematografico. Prenderanno parte alle riprese Catherine Wilkening, Gaia Bulferi Bulferetti, Andrè Paul Luotto. La troupe non si fermerà solo in città ma, tra breve, regista e attori, si posteranno a Portopalo e Marzamemi e poi ancora ad Augusta, Priolo e Malta per concludere le riprese. In città gi attori hanno girato molte scene presso un albergo in stile ottocentesco vicino alla foce del Ciane che risponde alle esigenze del regista e della produzione. «Abbiamo scelto la zona sud della Sicilia - spiega il regista - perché è il posto che si avvicina di più alla Tunisia. Per la realizzazione del film inoltre, abbiamo scelto persone del posto in quanto vogliamo incrementare la produttività locale e poi desideriamo avvicinare molti giovani a questa professione». Il regista Civita ha all'attivo molti documentari e diversi cortometraggi e, per il suo primo film, ha scelto una trama avvincente.

Il lungometraggio racconta la storia di una mamma e di una figlia che, all'ultimo giorno di reclusione aspetta la madre che deve andarla a prendere. La donna però, prima di andare dalla figlia decide di passare da un casinò ma, caso vuole che perda tutti i suoi soldi ed anche l'ultimo aero che avrebbe potuto condurla dalla figlia. A questo punto, la mamma disperata, cerca di trovare una soluzione al suo problema e si imbatte in Alberto Cilona, un uomo oscuro, un mafioso che organizza traffici illeciti nel Mediterraneo. A questo punto Cilona fornisce alla donna la soluzione al suo problema, offrendole un passaggio nel suo cargo. Alla donna non resta altro da fare se non accettare l'invito nonostante lei non conosca per niente Cilona. Salita sull'imbarcazione la donna si trova in un ambite del tutto nuovo e lontano dal suo modo di vivere e di essere, inoltre sulla nave durante il viaggio scompare un uomo. A questo punto comincia il giallo, le indagini degli inquirenti per cercare di dipanare l'alone di mistero che si è creato attorno alla scomparsa del giovane. Il film, prodotto dalla «Nervous Pixels» di Roma ed è destinato alle sale cinematografiche.

Silvestra Sorbera