PACHINO - Si sono riuniti in comitato i cittadini residenti nelle palazzine popolari di via Mascagni sotto la guida del Sunia e della Cgil di Pachino. L'obiettivo è quello di creare un dialogo con l'Iacp, ossia l'ente proprietario degli immobili per concordare dei piani di rientro che possano consentire all'utenza morosa di saldare i debiti con l'istituto evitando gli sfratti, e dall'altro lato sollecitare, parallelamente alla buona volontà mostrata dall'utenza di saldare i debiti, delle attività di manutenzione e recupero degli immobili nella maggior parte dei casi divenuti ormai fatiscenti.

La federazione del Sunia, la Cgil di Pachino ed il comitato spontaneo dei residenti di via Mascagni «preso atto delle condizioni di estremo disagio e degrado in cui versano le abitazioni del quartiere popolare, della fatiscenza delle abitazioni e delle parti comuni, e della necessità delle opere di urbanizzazione, atteso che si è venuta a creare una dannosa fase di stallo ed un diffuso senso di diffidenza reciproca tra cittadini da un lato ed istituzioni dall'altro, chiedono un intervento volto ad assicurare e mantenere la usufruibilità in condizioni di vivibilità civile del complesso edilizio». Secondo i cittadini del quartiere mantenere uno stato di inerzia come quello che si registra attualmente non giova né agli abitanti, né allo Iacp e né all'amministrazione comunale.

Sa.Mar.