Per la gestione dell'area marina protetta «Vendicari», sulla cui istituzione si sono pronunciati favorevolmente i consigli provinciale e comunale di Noto, è stato compiuto un decisivo passo in avanti. Lo scorso 31 dicembre, infatti, presso lo studio notarile di Giovanni Battista di Noto, si è costituito il consorzio finalizzato alla conduzione dell'area. «Dopo la richiesta di avvio del procedimento istitutivo al ministero dell'Ambiente - dice Giuseppe Daidone, responsabile del coordinamento del consorzio Plemmirio - si è entrati nel vivo della seconda fase. Era importante che tale stadio si svolgesse proprio adesso, così da accedere ai finanziamenti previsti. Per le aree marine protette in via di istituzione, sono stati stanziati, complessivamente, 5 milioni di euro. In Sicilia, l'area marina protetta «Vendicari» costituisce una realtà unica, tra quelle che stanno per nascere.

Dopo la nomina degli organi consortili, cui si procederà nelle prossime settimane, si darà il via all'ultima fase del procedimento istitutivo. Presenteremo al ministero dell'Ambiente la proposta relativa al perimetro dell'area ed il piano di investimenti. Nella speciale zona dovrebbero essere inglobati circa venti chilometri di costa e 6.000 ettari di superficie marina. L'area, alla cui realizzazione stiamo lavorando da circa un anno, dovrebbe emettere il primo vagito entro il 2008». Ad esprimere la propria soddisfazione sono il presidente della Provincia, Bruno Marziano e l'assessore alla pianificazione territoriale, Paolino Uccello. «Si tratta di un progetto di grande spessore - dicono - per la realizzazione del quale è stato di fondamentale importanza il contributo delle associazioni culturali ed ambientaliste».

Lucia Corsale