Sarà un convegno molto importante, per chi ha a cuore le sorti dei nostri prodotti agricoli. Si terrà Venerdì 5 Dicembre alle ore 9,00, presso l'Aula Magna dell'Istituto Professionale "Paolo Calleri" e sfileranno a parlare figure illustri del panorama agroalimentare italiano, come Hannes Waldmuller (Responsabile Marketing del Consorzio Vog - Mela Marlene) e Luciano Trentini, del Centro Servizi Ortofrutticoli di Ferrara, tanto per citare due nomi. L'argomento è di scottante attualità per il nostro comprensorio: "Luci edombre dei prodotti a marchio DOP e IGP". Un tema focalizzato dall'Ente di Sviluppo Agricolo, nella persona del Dott. Michele Battaglia, nel tentativo di esplorare le ragioni che ancora frenano un prodotto "blasonato" come il nostro Pomodoro di Pachino IGP nella sua completa affermazione commerciale sui mercati italiani ed esteri. Ragioni che affondano le radici in una contingenza economica molto complessa, dove tanti sono i fattori chiamati in causa, non tutti favorevoli per la nostra produzione di qualità. Il Convegno è stato reso possibile grazie al contributo della Banca di Credito Cooperativo di Pachino (oltre a quello della SOPAT 32 di Pachino), che nell'anno della celebrazione del Centenario ha voluto ancora una
volta sottolineare quanto l'Istituto di Credito abbia a cuore le sorti del
comparto agricolo pachinese. Salvatore Chiaramida nella duplice veste di Amministratore della BCC e Direttore del Consorzio di Tutela del nostro pomodoro IGP è risultato decisivo nel trovare il giusto equilibrio tra taglio tecnico ed istituzionale dell'intero evento.
Molto attesi gli interventi di Sebastiano Fortunato, Presidente del
Consorzio IGP Pomodoro di Pachino, di Sebastiano Barone, Presidente
dell'Associazione Tutela Prodotti Tipici di Pachino, ma anche le
testimonianze relative alla situazione di altri prodotti a marchio IGP
siciliani, come l'Uva di Canicattì e il Fico d'India DOP di San Cono.
Vincenzo Oliviero, Presidente del Consorzio della Bufala Campana DOP presenterà una comunicazione che non mancherà di suscitare la curiosità dei presenti, proponendo una ipotesi di collaborazione commerciale tra la celebre mozzarella campana e il nostro pomodoro IGP. Com'è noto a tutti, l'orticoltura protetta siciliana, dopo un periodo di grande splendore sta subendo un progressivo decremento della propria redditività; un malessere a cui contribuiscono la concorrenza estera, la globalizzazione dei mercati, le difficoltà economiche del consumatore ma anche del produttore agricolo, la frammentazione dell'offerta e la concentrazione della domanda.
Pare oramai chiaro a tutti come non sia più rimandabile l'utilizzo
efficace dell'importante strumento del Marchio Ministeriale di
Indicazione Geografica Protetta (IGP), e la presenza al convegno di
funzionari del Ministero delle Politiche Agricole di Roma (Dott. Giovanni Sarnataro e Dott, Roberto Iodice) sta a testimoniare la volontà di voler superare gli indugi e procedere alle vie di fatto, ovvero al lancio di una campagna di promozione efficace a sostegno del pomodoro di Pachino, insieme al nostro Consorzio di Tutela.
I lavori occuperanno l'intera giornata: le relazioni la mattina, e il
dibattito nel pomeriggio, interrotti da un pranzo a "buffet" allestito
presso i locali adiacenti all'Aula Magna dell'Istituto. Tra le altre presenze autorevoli vanno menzionati Dario Caltabellotta e
Giuseppe Taglia dell'Assessorato Regionale Agricoltura e Foreste, numerosi rappresentanti delle SOPAT siciliane, Vitangelo Magnifico del CRA-SCA di Bari. Maurizio Scollo svolgerà il ruolo di moderatore del dibattito, che verrà salutato in apertura dalle autorità locali: il Prof. Avv. Concetto Costa (Presidente della BCC di Pachino). l'Onorevole Nicola Bono per la Provincia di Siracusa, gli amministratori dei Comuni di Pachino e Portopalo di CP (Dott.ssa Margherita e Prof. Fernando CAmmisuli), il Preside dell'IPA Prof. Carmelo Gulino, Sergio Pollina (Direttore IPA SR) e Roberto Materia (Presidente ESA). Le conclusioni finali sono state affidate all'Assessore Agricoltura e Foreste della Regione Siciliana,
Dott. Giovanni Lavia.
Fonte: Segreteria Consorzio Igp il 03-12-2008 - Categoria: Comunicati
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Economia
Finanziamenti ministeriali destinati al pomodoro
Un finanziamento ministeriale è stato concesso al pomodoro di Pachino, per attività di promozione, per oltre 470 mila euro. Nei giorni scorsi, intanto, una delegazione di agricoltori di Pachino e Portopalo ha preso parte all'incontro, svoltosi a Modica alla presenza del ministro De Castro. E' intervenuto anche il presidente del comitato agricoltori di Pachino e Portopalo, Giorgio Morana, che ha indicato i costi di produzione che i produttori agricoli sono obbligati a sostenere per produrre su 1000 mq di copertura. Morana ha portato a conoscenza del ministro la situazione delle imprese a conduzione familiare, con dati forniti da due banche locali che confermano quella che ha definito "la catastrofe sociale" visto che l'indebitamento medio delle aziende agricole supera la soglia dei 20.000 ?.
Il finanziamento ministeriale è stato comunicato dall'on. Nicola Bono al presidente del Consorzio Igp del pomodoro di Pachino. Il Ministero ha predisposto la bozza di convenzione con una previsione di un contributo complessivo di 470.176 euro, per la promozione del pregiato prodotto pachinese. Il finanziamento sarà così ripartito: 150 mila euro per attività promozionali presso la distribuzione organizzata, 220 mila euro per le attività di comunicazione a mezzo stampa, radio, televisione e stampa specializzata, 40 mila euro per l'informazione e la formazione degli operatori e 24 mila euro per l'allestimento di un sito internet, più l'iva relativa a questi interventi. "Come ho più volte sostenuto - ha spiegato Bono - il futuro dell'agricoltura nazionale e, soprattutto, siciliana è quello di puntare alle produzioni di qualità e alle conseguenti politiche attive di sostegno, tra cui la promozione, la commercializzazione e la difesa nei mercati delle Identificazioni geografiche protette".
SERGIO TACCONE
Fonte: LaSicilia.it pubblicato il 08-05-2007
Cronaca
Bono: «Contributo al Consorzio Igp del Pomodoro di Pachino»
(ser.tac.) Il senatore Nicola Bono ha comunicato al presidente del consorzio per l'indicazione geografica protetta del Pomodoro di Pachino, Sebastiano Fortunato, l'ottenimento di un contributo di 510 mila euro, per la commercializzazione e promozione del famoso ortaggio siciliano. Tempo addietro Bono suggerì al Cda del consorzio la possibilità di utilizzare risorse previste nel bilancio del Ministero a sostegno dei prodotti di qualità. "Dopo il lungo iter, è con grande soddisfazione che comunico l'esito positivo dell'istruttoria e l'ammissione al contributo del consorzio pachinese che, insieme a poche altre realtà associative, cercherà di sperimentare percorsi innovativi per il sostegno delle pregiate produzioni ortofrutticole di Pachino e di Portopalo. - afferma Bono - .
Ho proposto un incontro per una riflessione sulle modalità di utilizzo del prezioso contributo ottenuto. È la prima volta che si presenta un'occasione così importante per il consorzio Igp per mettere in atto politiche serie di promozione, commercializzazione e difesa attiva nei mercati del pregiato prodotto ortofrutticolo. Occorre scongiurare che si utilizzino queste somme per le solite attività promozionali basate su viaggi, pranzi, regalie e omaggi vari, che ormai è dimostrato non producono quasi nessuna reale ricaduta in ordine al miglioramento delle quotazioni dei prodotti sui mercati. Va definito un progetto nel settore della difesa attiva del marchio Igp, che sappia contrastare nei mercati le contraffazioni e lo spaccio di prodotti provenienti da altri territori al di fuori del perimetro dell'Igp".
Fonte: LaSicilia.it pubblicato il 26-09-2007
Si commenta da solo...
Finanziamenti ministeriali destinati al pomodoro
Un finanziamento ministeriale è stato concesso al pomodoro di Pachino, per attività di promozione, per oltre 470 mila euro. Nei giorni scorsi, intanto, una delegazione di agricoltori di Pachino e Portopalo ha preso parte all'incontro, svoltosi a Modica alla presenza del ministro De Castro. E' intervenuto anche il presidente del comitato agricoltori di Pachino e Portopalo, Giorgio Morana, che ha indicato i costi di produzione che i produttori agricoli sono obbligati a sostenere per produrre su 1000 mq di copertura. Morana ha portato a conoscenza del ministro la situazione delle imprese a conduzione familiare, con dati forniti da due banche locali che confermano quella che ha definito "la catastrofe sociale" visto che l'indebitamento medio delle aziende agricole supera la soglia dei 20.000 ?.
Il finanziamento ministeriale è stato comunicato dall'on. Nicola Bono al presidente del Consorzio Igp del pomodoro di Pachino. Il Ministero ha predisposto la bozza di convenzione con una previsione di un contributo complessivo di 470.176 euro, per la promozione del pregiato prodotto pachinese. Il finanziamento sarà così ripartito: 150 mila euro per attività promozionali presso la distribuzione organizzata, 220 mila euro per le attività di comunicazione a mezzo stampa, radio, televisione e stampa specializzata, 40 mila euro per l'informazione e la formazione degli operatori e 24 mila euro per l'allestimento di un sito internet, più l'iva relativa a questi interventi. "Come ho più volte sostenuto - ha spiegato Bono - il futuro dell'agricoltura nazionale e, soprattutto, siciliana è quello di puntare alle produzioni di qualità e alle conseguenti politiche attive di sostegno, tra cui la promozione, la commercializzazione e la difesa nei mercati delle Identificazioni geografiche protette".
SERGIO TACCONE
Fonte: LaSicilia.it pubblicato il 08-05-2007
Cronaca
Bono: «Contributo al Consorzio Igp del Pomodoro di Pachino»
(ser.tac.) Il senatore Nicola Bono ha comunicato al presidente del consorzio per l'indicazione geografica protetta del Pomodoro di Pachino, Sebastiano Fortunato, l'ottenimento di un contributo di 510 mila euro, per la commercializzazione e promozione del famoso ortaggio siciliano. Tempo addietro Bono suggerì al Cda del consorzio la possibilità di utilizzare risorse previste nel bilancio del Ministero a sostegno dei prodotti di qualità. "Dopo il lungo iter, è con grande soddisfazione che comunico l'esito positivo dell'istruttoria e l'ammissione al contributo del consorzio pachinese che, insieme a poche altre realtà associative, cercherà di sperimentare percorsi innovativi per il sostegno delle pregiate produzioni ortofrutticole di Pachino e di Portopalo. - afferma Bono - .
Ho proposto un incontro per una riflessione sulle modalità di utilizzo del prezioso contributo ottenuto. È la prima volta che si presenta un'occasione così importante per il consorzio Igp per mettere in atto politiche serie di promozione, commercializzazione e difesa attiva nei mercati del pregiato prodotto ortofrutticolo. Occorre scongiurare che si utilizzino queste somme per le solite attività promozionali basate su viaggi, pranzi, regalie e omaggi vari, che ormai è dimostrato non producono quasi nessuna reale ricaduta in ordine al miglioramento delle quotazioni dei prodotti sui mercati. Va definito un progetto nel settore della difesa attiva del marchio Igp, che sappia contrastare nei mercati le contraffazioni e lo spaccio di prodotti provenienti da altri territori al di fuori del perimetro dell'Igp".
Fonte: LaSicilia.it pubblicato il 26-09-2007
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