PORTOPALO - (ser. tac.) «Il Cortopalo non può avere migliore cornice che la piazza ed è inconcepibile che questa manifestazione di così ampio richiamo debba svolgersi in un'area archeologica ancora incompleta a discapito delle attività che insistono sulla piazza stessa». Sebastiano Conti, titolare di un esercizio commerciale nei pressi della "Terrazza dei due mari", critica la scelta del sindaco che nei giorni scorsi, durante una conferenza stampa, ha ufficializzato lo svolgimento della terza edizione del "Cortopalo film festival" all'interno del parco archeologico di prossima inaugurazione. «Mi faccio portavoce delle altre realtà commerciali di Scalo Mandrie. Aspettiamo i mesi estivi per fare qualcosa in più in termini lavorativi - aggiunge Conti - per poi vederci scippati di una rassegna così importante e di richiamo come il Cortopalo. Spero che il sindaco riveda questa sua posizione, lasciando la rassegna all'interno della piazza».