PORTOPALO - (s.t. e s.mar.) È unanime la condanna verso il gesto inconsulto nei confronti del sindaco Fernando Cammisuli. L'assessore ai lavori pubblici, Gaetano Gennuso ne sottolinea la gravità: «Si colpisce il sindaco che tanto ha fatto e sta facendo per Portopalo - dichiara Gennuso - esprimo la mia vicinanza a Cammisuli: quanto avvenuto venerdì mi spinge ad impegnarmi con maggior convinzione, al fianco del sindaco, nell'interesse del nostro paese». Il capogruppo di opposizione Elivio Taccone non crede alla matrice politica del gesto: «La politica è un'altra cosa ed esula da simili gesti nei confronti del sindaco, - ha commentato l'esponente di opposizione - ritengo in questo momento di parlare a nome di tutti i politici del mio gruppo e dico che le rivalità politiche possono essere acerrime ma non hanno nulla a che fare con gesti di questo tipo frutto certamente di qualche mente malata ma che, ribadisco, nulla ha a che fare con il mondo politico portopalese».
Elivio Taccone inoltre ritiene che non ci sia alcun legame con i volantini anonimi delle settimane scorse: «Non credo comunque che i due episodi siano collegati» ha aggiunto. Piena solidarietà a Cammisuli anche da parte del segretario locale dei Ds, Sebastiano Petralito, che ha definito «scellerato e inconsulto il gesto contro Cammisuli». Attestati di solidarietà a Cammisuli sono arrivati anche da Siracusa. Salvo Sorbello, consigliere comunale nella città capoluogo e coordinatore provinciale dell'Mpa, ha stigmatizzato l'atto intimidatorio. «Il Movimento per l'Autonomia esprime piena e calorosa solidarietà al sindaco Fernando Cammisuli, vittima di un grave atto intimidatorio. Il Mpa riconferma la necessità di affrontare con risolutezza questi gesti di violenza che colpiscono in particolar modo amministratori locali e che tendono a deteriorare il rapporto tra cittadini ed istituzioni, generando un clima di diffidenza e di timore». Da Pachino è arrivata la solidarietà a Cammisuli da parte dell'amministrazione comunale, a nome dell'assessore Emanuele Rotta, e del coordinamento locale della Margherita, con il responsabile Michelangelo Blandizzi.
Fonte: LaSicilia.it il 25-09-2005 - Categoria: Cronaca