PACHINO - Si è svolta venerdì scorso la festa del Sacro Cuore ospitata nei saloni della parrocchia omonima del parroco don Vincenzo Rametta. Numerosi devoti sono così accorsi presso la chiesa locale per vivere momenti di preghiera e profonda riflessione in totale spiriti di comunità e fratellanza. Dinnanzi ad una folta assemblea il parroco si è soffermato durante l'omelia sul significato del vivere assieme la festa. "La festa è incontrare Gesù con gioia per mettere in pratica i suoi insegnamenti - ha così istruito i fedeli Padre Rametta -. Tante volte sbagliamo e ci comportiamo da peccatori, ma Gesù ci vuole ugualmente bene anche quando commettiamo degli errori. Lui non ci lascia mai da soli perché Dio è amore. Dobbiamo essere però, capaci di scambiarci l'amore così come fece Gesù, solo in questo modo possiamo avvicinarci maggiormente a Lui". Un giorno di festa quindi, carico di passione e devozione, che si è aperto con i giochi pomeridiani per i bambini della parrocchia gestiti dal gruppo scout del Pachino 2. "Siamo veramente soddisfatti del lavoro che abbiamo svolto - affermano alcuni capi del gruppo Agesci - siamo felici che il nostro servizio possa in qualche modo essere utile agli altri.
Lo spirito di servizio è infatti alla base del nostro metodo educativo, la divisa e il fazzolettone che indossiamo non sono dei simboli vuoti, ma rappresentano un modo concreto di relazionarsi con la società e le sue difficoltà". Alla fine della Celebrazione, quindi, i fedeli si sono raccolti nel cortile antistante la chiesa per vivere un ulteriore momento comunitario con lo spirito giusto di gioia e condivisione fraterna. Durante la serata inoltre si è esibito il gruppo musicale locale "The Strangers", composto in prevalenza da scout della branca rover e scolte, diretti dal professore Salvatore Mallia e da Raffaella Salerno. I giovani si sono esibiti, così, per più di due ore, su diversi generi musicali allietando la serata dei tanti fedeli accorsi. La settimana delle celebrazioni in onore del "Sacro Cuore" rappresenta, così, anche la settimana di chiusura ufficiale dell'anno scout. Il "rompete le righe" è arrivato quindi domenica scorsa in occasione della celebrazione delle ultime cresime dell'anno. Anche se non verranno effettuate le riunioni settimanali fino alla prossima apertura ufficiale di ottobre, si tratta comunque di una chiusura temporanea proprio perché i giovani scout, sia capi che ragazzi, stanno già preparando il lavoro in vista delle attività estive. La "Route estiva" per la branca "rover e scolte", il "Campo estivo" per la branca "Esploratori e guide" e le "Vacanze di branco" per la branca "lupetti e coccinelle" rappresentano, quindi, le ultime e più sentite attività dell'anno dove ognuno ha la possibilità di dimostrare il livello di competenza acquisito fino ad oggi.
SALVATORE MONCADA
Fonte:
LaSicilia.it il 07-06-2005 - Categoria:
Cronaca