MARZAMEMI - La prima domenica d'estate è stata caratterizzata oltre che dal caldo anche dagli incendi. Uno di vaste proporzioni ha investito la zona del Forte a Marzamemi. Ad andare in fumo sono state le sterpaglie che hanno alimentato le fiamme fino a tarda sera. Nel pomeriggio la calura estiva aveva favorito il diffondersi dell'incendio. Il caldo afoso della giornata aveva infatti reso ancora più secche le erbacce che sono state facile preda del fuoco. Fortunatamente la zona è impervia e risulta pressochè disabitata, per cui non si sono verificati danni di alcun tipo. I vigili del fuoco del distaccamento di Noto, intervenuti sul posto si sono limitati a controllare che la situazione non degenerasse arrecando danni. Sul posto rimane una folta coltre di fuliggine nera residua delle fiamme. L'incendio di domenica segue a distanza di una settimana esatta quello avvenuto a San Lorenzo e che è apparso più grave. In quell'occasione molti bagnanti furono costretti a sgombrare il parcheggio antistante alla spiaggia della nota località balneare che rischiava di essere investito dalla furia dell'incendio.
Quello di domenica scorsa del Forte ha invece prodotto solo la curiosità degli automobilisti costretti a percorrere la strada che costeggia la zona interessata a causa della chiusura al traffico della principale via di comunicazione per dei lavori di livellamento. Nonostante la scarsa pericolosità dell'incendio, si conferma ancora una volta comunque la necessità di una locale caserma dei vigili del fuoco che tarda ad arrivare. Una necessità vera e propria, considerata l'emergenza che si registra soprattutto nel periodo estivo. Anche se purtroppo gli incendi nelle ultime settimane hanno riguardato anche i cassonetti dell'immondizia dati a fuoco da balordi. La comunità da tempo attende risposte, non è infatti ancora stato dato seguito all'istituzione del corpo volontario degli uomini del 115 a Pachino né alla costruzione della caserma.
Sa. Mar.
Fonte: LaSicilia.it il 29-06-2004 - Categoria: Cronaca