PACHINO - L'area dell'ex macello? Un vero... macello di spazzatura e rifiuti pericolosi. Ad effettuare l'ennesima segnalazione è un pachinese residente a Padova, che si reca a Pachino per trascorrere parte delle ferie estive. Tommaso Nieli, ufficiale dell'esercito in pensione, ha segnalato un caso di inquinamento ambientale in pieno centro abitato, proprio a ridosso di un istituto scolastico. Stiamo parlando dell'area dell'ex macello. «Un degrado molto grave dato che in tale zona, oltre alle famiglie residenti - afferma Tommaso Nieli - c'è anche una scuola perfettamente funzionante, frequentata da bambini della materna e delle elementari». Il macello di via Donizetti, attaccato all'istituto scolastico, ospita di tutto, sembra quasi la discarica di rifiuti del paese: sacchi di spazzatura di tutti i tipi e dimensioni, rottami di televisori e altro, calcinacci di ogni tipo, casse varie, materiale vario di plastica, gabinetti rotti, i pericolosissimi serbatoi di eternit mezzi rotti, altri frantumati in mille pezzettini che ad ogni folata di vento immettono nell'aria sostanze cancerogene.
Tornano in mente le parole di Salvatore Maino, presidente di un'associazione culturale di Marzamemi, che per gran parte dell'estate è sembrato come il Battista: voce di uno che grida nel deserto dell'incuria e dell'inciviltà che albergo in questo lembo di Sicilia. «Come se non bastasse - aggiunge Tommaso Nieli - c'è qualcuno che quasi giornalmente butta contenitori di plastica o alluminio pieni di avanzi di cucina, pasta asciutta, lische e teste di pesci cotti e crudi, ossa di pollo e residui di macelleria, grassi. Il degrado è diventato insostenibile e la zona oltre ad essere maleodorante è ricettacolo di animali randagi, topi, insetti ed altro. Sicuramente, dal punto di vista igienico, è un pericolo per la salute pubblica. A fine luglio in zona sono stati fatti dei lavori per allacciamento idrico e nell'occasione, bontà loro, una ruspa ha un po' ribaltato tutta quella schifezza che adesso è poco visibile ma che comunque è li accatastata e di sicuro tra non molto sarà peggio di prima». L'auspicio è che il Comune s'impegni seriamente per tenere la zona pulita.
SERGIO TACCONE
Fonte:
LaSicilia.it il 21-08-2010 - Categoria:
Cronaca