PACHINO - L'uscita dall'amministrazione comunale, determinata dalle richiesta del gruppo di Rinascita, ha lasciato strascichi all'interno del movimento civico che da anni rappresenta quasi l'ago della bilancia della politica cittadina, pronta ad adattarsi a qualsiasi coalizione dopo precisi accordi di programma, come tengono a specificare i responsabili del gruppo che hanno sempre rifiutato l'etichetta di trasformissti, che qualcuno gli avrebbe voluto affibbiare. Il caso Sultana c'è, tanto più che l'ex assessore alla Politiche sociali si riserva di spiegare con un comunicato le sue posizioni qualora la stessa Rinascita non darà spiegazioni circa la sua sostituzione in giunta. Sul nome del nuovo assessore, l'architetto Giuseppe Gambuzza, si esprime un esponente dell'esecutivo diretto dal sindaco Barone. Dice di lui Giuseppe Giliberto: «Ci dispiace per l'uscita di Sultana, ma siamo convinti che il nuovo assessore saprà lavorare bene sulla scia del suo predecessore». I problemi da affrontare non mancheranno a cominciare dai cosiddetti "quartieri a rischio" per il quale Sultana aveva lanciato alcune iniziative per evitare i benefici assistenziali.
Un'idea che aveva trovato il sindaco entusiasta. Ieri intanto il Consiglio comunale ha votato la lottizzazione per la costruzione di un albergo in contrada Forte Spinazza a Marzamemi. Una deliberazione che spegne le polemiche che si erano innescate dopo la mancanza del numero legale nella precedente seduta. La maggioranza stavolta è stata compatta. Alcune assenze tra i banchi dell'Udc sono da attribuire ad impegni personali dei rispettivi consiglieri come ribadito dallo stesso assessore Giliberto. «Onde evitare inutili fantasie - afferma l'assessore - è meglio precisare che gli assenti Beninato e Francavilla si trovavano fuori sede per motivi di lavoro". Intanto si avvicina la data della seconda verifica prevista il 5 agosto.
Sergio Taccone
Fonte:
LaSicilia.it il 01-08-2003 - Categoria:
Economia
IL MOVIMENTO DI RINASCITA .PROSPETTIVE POLITICHE PER L'AVVENIRE DEL "NUOVO ULIVO" A PACHINO.
Come ogni movimento civico, anche Rinascita di Pachino, per le sue vicende interne ed esterne, è arrivato al capolinea. Con grande soddisfazione, sia a Destra che a Sinistra!!!!!!!(non tutti). Si impone, oggi, una riconsiderazione e una ricollocazione dei valori espressi da questo movimento: che è stato non il "quasi" ma l'ago vero della bilancia degli ultimi anni politico-amministrativi a Pachino. Se Sultana in qualche modo ha interpretato e rappresentato "il meglio" e i caratteri originari e veri di quel movimento autenticamente popolare.Ha dato prova disapere rappresentare il senso della solidarietà e della speranza di valori alti e condivisi dal mondo cattolico e dai progressisti: oggi quella esperienza è, purtroppo, finita e conclusa con la sua non spiegabile estromissione dalla giunta Comunale di Pachino. Si impone, dunque, una riflessione e una conseguente ricollocazione dei valori sociali e politici, alti, espressi da quella importante e determinante parte politica e sociale e prendere atto che di fatto e stata presa in giro e seriamente decapitata in corso d'opera. Altro che trasformismo: chiamiamolo pure avventurismo. I valori di quella socialità condivisa che rimandano al pensiero vero e autentico del maggiore interprete di quel movimento: Mauro Adamo sono stati mortificati e martoriati ancora una volta. Oggi è il tempo che su quei valori si concretizzi e si facciano partecipi in prima persona: Rosario Sultana e le persone a lui vicine politicamente per ricostruire un "nuovo movimento progressista" che riconnetta i valori della solidarietà e del coraggio con le componenti avanzate presenti nella sinistra che purtoppo non coincidono con le segreterie dei partiti. Una "sinistra di valori" di progresso diffusa che si riconosce nella legalità e nella democrazia partecipata e che raccoglie importanti componenti dell'avvenire economico politico e sociale della "nostra" Pachino. Una strada irta di ostacoli che non derivano tanto da fattori esterni ma dalla incapacità di percepire il nuovo proprio da coloro che questa nuova fase dovrebbero interpretare percepire e allargare e rendere fluida e fruibile e percepibile nella società pachinese. Ma dal quadro di questo nuovo movimento che è IL NUOVO L'ULIVO Del Prof. Prodi, si intravvedono oggi solo sopite e malcelate "speranza" di incapaci che per fare "uno"(nuovo movimento) devono per forza di cosa essere almeno in dieci.(in un unico partito). Giuseppina Ignaccolo e a voi donne il gravoso compito di rigovernare e ricomporre la casa invasa da gnomi e filistei. Dalla: kalat din Mars al Hammama. Hallah bar. Spiros.
IL MOVIMENTO DI RINASCITA .PROSPETTIVE POLITICHE PER L'AVVENIRE DEL "NUOVO ULIVO" A PACHINO.
Come ogni movimento civico, anche Rinascita di Pachino, per le sue vicende interne ed esterne, è arrivato al capolinea. Con grande soddisfazione, sia a Destra che a Sinistra!!!!!!!(non tutti). Si impone, oggi, una riconsiderazione e una ricollocazione dei valori espressi da questo movimento: che è stato non il "quasi" ma l'ago vero della bilancia degli ultimi anni politico-amministrativi a Pachino. Se Sultana in qualche modo ha interpretato e rappresentato "il meglio" e i caratteri originari e veri di quel movimento autenticamente popolare.Ha dato prova disapere rappresentare il senso della solidarietà e della speranza di valori alti e condivisi dal mondo cattolico e dai progressisti: oggi quella esperienza è, purtroppo, finita e conclusa con la sua non spiegabile estromissione dalla giunta Comunale di Pachino. Si impone, dunque, una riflessione e una conseguente ricollocazione dei valori sociali e politici, alti, espressi da quella importante e determinante parte politica e sociale e prendere atto che di fatto e stata presa in giro e seriamente decapitata in corso d'opera. Altro che trasformismo: chiamiamolo pure avventurismo. I valori di quella socialità condivisa che rimandano al pensiero vero e autentico del maggiore interprete di quel movimento: Mauro Adamo sono stati mortificati e martoriati ancora una volta. Oggi è il tempo che su quei valori si concretizzi e si facciano partecipi in prima persona: Rosario Sultana e le persone a lui vicine politicamente per ricostruire un "nuovo movimento progressista" che riconnetta i valori della solidarietà e del coraggio con le componenti avanzate presenti nella sinistra che purtoppo non coincidono con le segreterie dei partiti. Una "sinistra di valori" di progresso diffusa che si riconosce nella legalità e nella democrazia partecipata e che raccoglie importanti componenti dell'avvenire economico politico e sociale della "nostra" Pachino. Una strada irta di ostacoli che non derivano tanto da fattori esterni ma dalla incapacità di percepire il nuovo proprio da coloro che questa nuova fase dovrebbero interpretare percepire e allargare e rendere fluida e fruibile e percepibile nella società pachinese. Ma dal quadro di questo nuovo movimento che è IL NUOVO L'ULIVO Del Prof. Prodi, si intravvedono oggi solo sopite e malcelate "speranza" di incapaci che per fare "uno"(nuovo movimento) devono per forza di cosa essere almeno in dieci.(in un unico partito). Giuseppina Ignaccolo e a voi donne il gravoso compito di rigovernare e ricomporre la casa invasa da gnomi e filistei. Dalla: kalat din Mars al Hammama. Hallah bar. Spiros.
Si esprime cordiale apprezzamento per l'importate voto del Consiglio Comunale. Per l'approvazione del Piano di lottizzazione che permetterà la realizzazione di una struttura turistico alberghiera.DA: Cuba al hammama.(Acqua dei Colombi)Cordiali Saluti. Spiros.
Marsa al Hamama: Marzamemi: Porto delle Colombe.