PORTOPALO - Avrà le geometrie di una imbarcazione la futura chiesa che sorgerà a Portopalo, con la prua rivolta verso la sua stella polare: la grande statua bronzea di Maria Santissima Scala del Paradiso, collocata sull'isola di Capo Passero e in onore della quale, sarà dedicata la nuova parrocchia. Ma passerà ancora del tempo prima del "varo", intanto, il 18 marzo scorso, è stata firmata dal responsabile dell'Area tecnica del Comune di Portopalo, la concessione edilizia per eseguire i lavori di realizzazione, del complesso parrocchiale Maria Santissima Scala del Paradiso. In base alla concessione, i lavori dovranno iniziare entro un anno dalla data del rilascio, ma naturalmente solo dopo avere ricevuto il nullaosta da parte del Genio Civile di Siracusa, e dovranno essere ultimati e resi abilitati o agibili, entro tre anni dalla data del loro inizio.
La parrocchia di San Gaetano, dunque, lascerà spazio alla nuova struttura che sorgerà su un'area di circa 12.050 metri quadrati, un tratto di terreno sito nel territorio comunale di Portopalo, compreso fra le vie Isonzo e Giolitti.

L'immobile sarà articolato su tre livelli, disporrà di spazi per il culto e di quelli necessari per le attività connesse con il ministero pastorale, esigenza questa, manifestata in modo crescente dalla comunità parrocchiale. L'asse principale della pianta dell'intero edificio, è orientato verso la prospiciente isola di Capo Passero, la chiesa infatti si affaccerà laddove Ionio e Mediterraneo si abbracciano, pronta a salpare dalla terra ferma proprio come fanno ogni giorno i pescatori. Non è un caso infatti che la struttura della parrocchia assumerà le sembianze di una imbarcazione, è semplicemente il desiderio di una comunità di dare una forma al proprio senso di appartenenza, per ricordare sempre che è dal mare che ha tratto e trae sostentamento e vita.

di Valeria Drago