PACHINO - «Il consiglio comunale faccia una commissione di inchiesta sulla tematica della spazzatura a Pachino». È l'invito di Michelangelo Blandizzi, ex vicesindaco ed oggi esponente di primo piano della politica pachinese. «Va fatta luce su diversi punti che ad oggi rimangono oscuri, -ha affermato Blandizzi- ed il consiglio rischia di essere complice di un modo di amministrare inqualificabile». Blandizzi snocciola le questioni su cui la commissione d'inchiesta interna dovrebbe fare luce. «In primo luogo va chiarito come mai il sindaco si è arrogato il diritto di aumentare con determina la spazzatura del 60% dato che le competenze sono della giunta e poi del consiglio che è chiamato a ratificare. Se si va a leggere il regolamento della Tarsu è detto con chiarezza che la competenza di variare la tariffa è della giunta per cui il sindaco ha commesso un arbitrio.

In secondo luogo è necessario comprendere perché l'amministrazione non vuole fare partire l'ampliamento della discarica con il prestito di seicento mila euro approvato dallo stesso consiglio comunale, un ampliamento che sarebbe in grado di evitare qualsiasi disagio e renderebbe inutile l'aumento deciso. In terzo luogo è necessario bocciare il bilancio che prevede il maxi aumento poiché è illegittimo e se il civico consesso approva una decisione illegittima commette a sua volta una illegittimità». L'ex vicesindaco inoltre ha criticato aspramente la mancanza di interventi strutturali nel settore dei lavori pubblici che erano stati programmati durante la sua guida dell'assessorato relativo dicendo: «Dov'è il secondo anello della rete fognaria che era stato programmato? E la revisione degli impianti idrici? È forse passato tutto nel dimenticatoio?». Intanto l'assessore Giorgio Giliberto ha ribadito che non esiste nessuna forma di dissapore tra lui ed il consigliere Basilico.

Sa.Mar.