PACHINO - Clima politico sempre molto incandescente dopo la scelta del sindaco di nominare assessore il rosolinese Basilico. Il consigliere provinciale del Mpa, Giuseppina Ignaccolo, prende posizione in merito a questa decisione del primo cittadino. "E' doveroso, - afferma la Ignaccolo - dopo le tempestive e chiare dichiarazioni rilasciate
dalla segreteria Regionale del Mpa, riguardo la nomina di un assessore rosolinese, anche da parte mia, in qualità di componente della sezione locale e provinciale del Movimento, ribadire la posizione del partito di Pachino. La nomina di Basilico ad assessore di Pachino è un' ulteriore dimostrazione della assoluta mancanza di progettualità politica di lungo corso dell'amministrazione Campisi, nonché una violazione al principio di autodeterminazione del nostro paese e una offesa all'intelligenza dei pachinesi". L'analisi del consigliere provinciale prosegue senza sconti al sindaco pachinese.

"Per questo motivo non potremo mai appoggiare una amministrazione che antepone ai problemi della gente le mire di un gruppo ristretto lobbistico, familiaristico di persone". Giuseppina Ignaccolo difende inoltre la posizione del segretario provinciale del movimento autonomistico, Salvo Sorbello. "Esprimo tutta la mia stima e vicinanza a Sorbello che si è sempre adoperato in maniera tempestiva e fattiva e che, in particolare, nella vicenda pachinese, ha dimostrato un grande senso di responsabilità prodigandosi per tutelare l'immagine e l'onorabilità del movimento, senza tuttavia pregiudicare l'autonomia del circolo di Pachino, ma limitandosi a garantire il rispetto delle decisioni assunte dalla direzione provinciale. Il nostro è un movimento aperto a chiunque voglia contribuire a costruire un nuovo progetto politico, serio e trasparente, nell'interesse collettivo. Non permetteremo che il nostro Movimento sia strumentalizzato per piani che sono estranei alle esigenze del territorio e dei pachinesi". Ad aumentare la dose di critiche e a rendere esplosivo un clima già infuocato è l'ex vicesindaco Michelangelo Blandizzi (Margherita) il quale, ad un settimanale provinciale, ha reso delle dichiarazioni al vetriolo, chiamando in causa le varie correnti dello stesso Mpa, a cominciare dall'on. Gennuso che, a detta di Blandizzi, avrebbe gestito l'operazione che ha portato Basilico in giunta. L'ex vicesindaco si chiede, infine, come si possa difendere la città avvalendosi di una giunta composta quasi tutta da forestieri (il riferimento, oltre a Basilico, è all'assessore Nastasi) e senza avere la maggioranza in consiglio comunale.

SERGIO TACCONE