Pioggia di euro tra Pachino e Portopalo. Per il comune pachinese il sottosegretario Nicola Bono ha comunicato l'avvenuto inserimento nell'elenco delle opere da realizzare con i fondi dell'otto per mille, a diretta gestione statale, del restauro conservativo di dipinti antichi e di statue di considerevole valore storico ed artistico, conservati nella Parrocchia del Santissimo Crocifisso di Pachino, nonchè gli interventi per la valorizzazione e la riqualificazione degli spazi pubblici del borgo marinaro di Marzamemi.
Nicola Bono, che ha seguito il complesso iter approvativo delle istanze, ha precisato che per la parrocchia del Santissimo Crocifisso sono stati stanziati trentamila mila euro, mentre per il restauro della prestigiosa Piazza Regina Margherita di Marzamemi lo stanziamento è stato di ben 1.275.000 euro, tra i più alti dell'intero programma nazionale. «Questi restauri - ha dichiarato Bono - restituiranno alla collettività, ai turisti ed ai moltissimi estimatori di Marzamemi, la piazza del borgo marinaro, di elevatissimo valore storico ed architettonico, accrescendo ulteriormente la bellezza del suggestivo sito». Nello scorso mese di luglio l'amministrazione comunale aveva portato a termine la pavimentazione di piazza Regina Margherita.
Ed in quell'occasione il vice sindaco Emanuele Rotta aveva fatto riferimento ai fondi dell'otto per mille per arrivare al restauro della piazza. Il sottosegretario Bono ha informato del completamento dell'iter anche il vescovo di Noto, Giuseppe Malandrino. L'assessorato regionale ai beni culturali ha comunicato invece l'elenco dei progetti ammessi agli interventi «a regìa regionale» con i fondi del «Por Sicilia» 2000-2006 (Agenda 2000). Tra i progetti ammessi in provincia di Siracusa rientra anche la realizzazione di un circuito museale delle aree di interesse storico archeologico e museale in contrada Cicogna ed in contrada «Scalo Mandrie».
L'importo complessivo finanziato è di 2.829.496 euro pari a quasi cinque miliardi e mezzo di vecchie lire. Questo finanziamento è il più consistente della storia amministrativa di Portopalo. In definitiva si tratta dei fondi per l'attesissimo «parco archeologico» sul quale il sindaco di Portopalo, Fernando Cammisuli, ha più volte fatto riferimento. Il primo cittadino portopalese ha sottolineato il ruolo svolto dall'assessore Fabio Granata e l'impegno dell'amministrazione comunale nel portare all'attenzione dei vertici regionali questa questione. Il parco archeologico sorgerà nella parte del centro abitato che si trova all'ingresso del paese, provenendo dalla strada provinciale Marzamemi-Portopalo.
All'interno dell'area è compresa la tonnara antica ellenistica, il costone rupestre che custodisce una necropoli paleocristiana e le vasche dove veniva lavorato il garum, la salsa piccante della quale andavano ghiotti gli antichi romani. Gli altri progetti finanziati dall'assessorato regionale in provincia di Siracusa riguardano Canicattini Bagni (rettoria anime del purgatorio e ristrutturazione e restauro palazzo Messina), Palazzolo Acreide (ammodernamento villa comunale e sistemazione del piazzale Marconi), la realizzazione di un festival nei comuni di Rosolini, Palazzolo, Buccheri e Canicattini Bagni, il completamento per il restauro della chiesa ed eremo di Santa Sofia e per la sistemazione dell'area esterna. Infine dei finanziamenti sono arrivati al Comune di Sortino per la realizzazione di infrastrutture per la fruizione dell'area di Pantalica.
Fonte:
LaSicilia.it il 23-10-2002 - Categoria:
Cronaca