PACHINO - È stata avviata dai tre sindacati Cgil, Cisl ed Uil la raccolta di firme per chiedere l'abrogazione della determina del sindaco sull'aumento del 60% della tariffa dei rifiuti. I tre sindacati invieranno la petizione al presidente del consiglio dei Ministri Berlusconi, al ministro dell'economia Tremonti, al presidente della regione Sicilia Lombardo, ai deputati regionali Bonomo, Bufardeci, De Benedictis, Gennuso, Gianni, Marziano e Vinciullo, al prefetto di Siracusa, alle sedi nazionali delle tre confederazioni sindacali, al Giudice di Pace di Pachino, al difensore civico comunale oltre che al sindaco stesso per chiedere ancora una volta la revoca della determina sindacale che aumenta la Tarsu.

Tutto ciò in considerazione del fatto che la decisione appare in netto contrasto con il decreto nazionale a favore del contenimento delle spese per le famiglie e vieta ai comuni l'aumento di qualsiasi tariffa. Tutti i cittadini, muniti di carta di identità o di valido documento di riconoscimento potranno recarsi nelle sedi di Cgil, Cisl e Uil per apporre le loro firme sulla petizione. Oltre che nelle sedi sindacali sarà possibile firmare anche nei banchetti che per l'occasione saranno istituiti nei prossimi giorni in piazza Vittorio Emanuele a Pachino, alla fiera ed a Marzamemi. Sarà inoltre istituito un servizio di porta a porta per la raccolta firme a domicilio. I tre sindacati poi si stanno preparando ad impugnare al Tar il provvedimento del sindaco.

Sa.Mar.