PACHINO - Appare più vicina l'istituzione a Pachino, nei locali dell'ospedale, della residenza sanitaria assistita per lungodegenti.
Il servizio, da tempo previsto dall'Asp di Siracusa, è destinato ad una utenza provinciale e dovrebbe sfruttare le attrezzature di cui è già stato fornito l'ospedale pachinese mai entrato in funzione. Gran parte degli arredi sono stati già acquistati e sono presenti all'interno della struttura che è anche stata adeguata alla nuova destinazione.
Nelle settimane scorse poi l'Asp ha indetto un bando che consente la mobilità di personale in servizio all'interno dell'azienda sanitaria. L'obiettivo è quello di coprire il fabbisogno in termini di personale medico e sanitario. In particolare, a disposizione dell'utenza, l'Asp dovrebbe mettere un dirigente medico specialista in psichiatria, uno in geriatria, uno in neurologia, un assistente sociale professionale, un educatore professionale, quattro fisioterapisti, 18 operatori socio-sanitari, sette infermieri professionali, un collaboratore sanitario professionale, un assistente amministrativo e due ausiliari specializzati di categoria A. Tuttavia, reperire il personale sanitario necessario non sembra essere facile, dato che, sembra che le domande finalizzate ad essere destinate alla residenza sanitaria di Pachino, pervenute alla direzione sanitaria dell'Asp non siano sufficienti per coprire i posti in organico.
Ciò avrebbe spinto la direzione sanitaria dell'Asp a riaprire i termini senza tuttavia avere migliori successi. La residenza sanitaria assistita è un luogo di accoglienza e di cura di anziani con bisogni sanitari e assistenziali diversificati. Si tratta di una struttura extra-ospedaliera per anziani disabili, prevalentemente non autosufficienti, non assistibili a domicilio, e bisognevoli di trattamenti continui e persistenti. La struttura è finalizzata a fornire accoglienza ed erogazione di prestazioni sanitarie, assistenziali, e di recupero delle attività funzionali e sociali. Tale struttura si inserisce nella rete dei servizi territoriali, in cui deve realizzarsi il massimo della integrazione degli interventi sanitari e sociali. L'obiettivo è di fornire una attività riabilitativa, accompagnata da un livello alto di assistenza tutelare. La residenza sanitaria assistita eroga inoltre prestazioni di medicina generale, specialistica, farmaceutica, protesica e infermieristica- riabilitativa oltre che di assistenza tutelare e di aiuto e sostegno psicologico non solo nei confronti del paziente ma anche verso la famiglia. Spesso infatti i lungodegenti che vengono ricoverati nelle residenza sanitarie assistite non sono facilmente gestibili dai familiari per le molteplici patologie e le cure specialistiche che necessitano. Dopo lungo tempo l'Asp ha ritenuto che le strutture dell'ex ospedale potessero essere utilizzate per questo tipo di servizi ancora poco presenti nel territorio, completando così l'offerta sanitaria e garantendo, a tutto il territorio ed a Pachino un servizio all'avanguardia.
Salvatore Marziano
Fonte:
LaSicilia.it il 19-03-2011 - Categoria:
Cronaca