PACHINO - Il Comune ha richiesto all'agenzia regionale per l'impiego e la formazione professionale un finanziamento di circa 300 mila euro annui per un periodo di cinque anni al fine di stipulare dei contratti di diritto privato a tempo parziale per diciotto ore settimanali con le 49 unità di lavoratori socialmente utili attualmente in servizio negli uffici municipali e nelle varie sezioni distaccate. Questo comporterà una modifica nel programma di fuoriuscita dal precariato previsto così come previsto dalle leggi regionali. Il trattamento economico mensile di questi lavoratori non sarà inferiore a 670 euro mensili, e non si procederà ad alcuna selezione in quanto il numero di contratti che potranno essere stipulati ricomprende tutti i lavoratori in questione. I lavoratori socialmente utili che prestano attualmente servizio sono 49 di cui 2 in possesso di laurea, 41 in possesso di diploma di scuola madia superiore e 7 di licenza media inferiore. La legge regionale 202003 prevede un contributo una tantum per un importo massimo di trenta mila euro per ogni unità lavorativa assunta. L'amministrazione comunale dunque si dimostra sensibile alle aspettative del personale socialmente utile che mira a fuoriuscire dal precariato e trovare la giusta collocazione nell'organico dell'Ente comunale.

Sempre in tema di organico degli uffici municipali, va detto che da qualche tempo è prevista la preparazione della nuova pianta organica comunale che dovrebbe garantire un riassetto del personale in servizio e la copertura dei posti vacanti. Inoltre tra qualche mese è previsto l'insediamento di un nucleo di valutazione chiamato ad esprimersi sull'operato dei dirigenti dell'ente e che probabilmente costituirà la commissione per i concorsi interni del personale. Tale commissione dovrebbe essere costituita da tre membri di cui uno interno alla casa municipale (a ricoprire tale funzione potrebbe essere il segretario comunale) e due esterni. Si apre, comunque, la strada per trasformare in definitivi dei posti di lavoro sin qui precari e dipendenti dal capriccio di troppe amministrazioni, talvolta concorrenti.

Salvatore marziano