PORTOPALO - «Basta con gli schiamazzi e i rumori notturni e non solo». Non ne può più una villeggiante palermitana di 29 anni, in vacanza nella località balneare del siracusano, alle prese con rumori di ogni tipo che disturbano il riposo. La signora risiede in uno degli appartamenti di via Garrano, zona prospiciente al faro e ha recentemente dichiarato di «soffrire" la noncuranza e il poco rispetto che la gente del posto ha dei turisti. E' una situazione indecente - dice la turista palermitana - perché ci sono ruspe, macchine e rumori di ogni tipo. Chi viene in vacanza e paga per avere un servizio dovrebbe beneficiare di un'ordinanza del sindaco che regoli tutti questi rumori. Per lo più sono concepibili di giorno ma non sono tollerabili la notte. «C'è un discorso di mancanza di rispetto per gli orari previsti dalla legge. Il sindaco sicuramente non è disturbato da questi rumori e per questo non interviene.
Ci sono lavori che si protraggono da metà luglio e che si sarebbero potuti concludere entro quindici giorni. «Perché venire a villeggiare qui? Perché non si può usufruire dei normali servizi previsti. E' assurdo e indecente. Anche la polizia municipale ha rilevato problemi di questo genere ma la loro risposta è stata che non possono fare nulla se non limitare il disturbo. Perché, appunto, occorrerebbe l'ordinanza del sindaco». «Non si può fare neanche una raccolta di firme - conclude la turista - perché le persone che vivono qui si conoscono tutte fra di loro. Ci lamentiamo che il turismo non è incentivato. Per forza, se ognuno cura i propri interessi, sarà sempre così».
Manuel Bisceglie
Fonte: LaSicilia.it il 05-08-2005 - Categoria: Cronaca