Un gruppo di studenti del primo istituto superiore pachinese ha visitato ieri la redazione di Catania del nostro quotidiano, in viale Odorico da Pordenone. I venticinque ragazzi e ragazze pachinesi sono stati accompagnati dai docenti Barbato e Tardonato. La comitiva studentesca ha manifestato interesse sia durante la spiegazione delle tecniche di ideazione, composizione e realizzazione di un quotidiano sia verso gli aspetti del mondo giornalistico: le fonti, come si ottengono le notizie, il ruolo delle agenzie stampa, i compiti redazionali, l'aspetto legato alle tecniche di stampa di un giornale. Ed il tutto anche alla luce dei cambiamenti che le nuove tecnologie digitali e il boom di Internet hanno apportato nel modo di concepire l'approccio con la professione giornalistica. Interessante anche il breve dibattito che si è instaurato con gli studenti ed i docenti sul ruolo del giornale e dei mezzi di informazione nella società attuale e sull'importanza della lettura dei quotidiani da parte dei giovani.

Un dato su tutti: l'Italia è uno dei paesi con il più basso numero di copie vendute di giornali in ambito nazionale ogni giorno. "Purtroppo c'è una certa abitudine più alle notizie negative che a quelle positive - ha affermato la professoressa Tardonato - con una sproporzione notevole nelle pagine di un quotidiano". Il professore Barbato ha invece sottolineato il ruolo di un giornale nel condizionare l'opinione pubblica. "Spesso i processi avvengono prima sulla stampa - ha aggiunto Barbato - che nelle aule di un tribunale". Volti soddisfatti all'uscita dalla redazione, per una mattinata diversa e certamente interessante.

(s.t.)