PORTOPALO - "Controllate i vostri figli poiché si è abbassata l'età di consumo del primo spinello". Il parroco della Chiesa San Gaetano, don Palacino, sferza le famiglie, invitando i genitori ad aumentare il controllo sui figli sempre più preda del rischio di consumo di droghe. Dalle parole del prete, proferite durante le funzioni liturgiche domenicali, sempre molto seguite da giovani e adulti, emerge uno spaccato preoccupante di una parte di gioventù portopalese, sempre più priva di stimoli, avvezza al bivaccamento e con genitori distanti o indifferenti nei loro confronti. "Mi capita sempre più spesso di imbattermi in padri e madri che quando gli fai notare che i loro figli stanno entrando in una brutta china - afferma don Palacino - cadono dalle nuvole. La frase classica è sempre la stessa: mio figlio? Non può essere.
Invece il consumo di erba si è abbassato paurosamente e adesso sono a rischio i ragazzini della scuola media inferiore. E poi alberga ovunque la maleducazione, il non rispetto verso le strutture pubbliche. Basta farsi un giro nelle nostre scuole per rendersi conto della situazione. Gli adulti devono svegliarsi, stare più vicino ai loro figli, seguirli in modo più assiduo. Oggi il maligno si annida in mille rivoli: non più solo la televisione ma anche i moderni mezzi tecnologici, internet soprattutto, dove ogni genere di nefandezza trova spazio pronto e visitatori pronti a scaricare". Quello del parroco è un monito, non il primo, che ha come destinatari le famiglie. "Inutile aspettarsi sempre l'aiuto dalla società - prosegue il prete - se poi le famiglie non sono unite e ognuno sembra andare per conto suo". La parrocchia, per offrire occasioni di crescita e di sano impiego del tempo libero, ha organizzato una serie di iniziative culturali, ricreative e sportive che vanno di pari passo con le attività prettamente religiose.
SERGIO TACCONE
Fonte: LaSicilia.it il 30-01-2007 - Categoria: Cronaca