Vandali scatenati: forati altri 40 copertoni al viale Lido
MARZAMEMI - Continuano a destare stupore e preoccupazione gli atti vandalici perpetrati nei giorni scorsi nella borgata di Marzamemi. La questione sembra assumere contorni maggiormente preoccupanti per il numero delle auto coinvolte nelle violenze. Alle 25 macchine in sosta all'interno della frazione che sono state rinvenute la mattina dello scorso 15 luglio con gli pneumatici squarciati probabilmente con punteruoli, si sono aggiunte le denunce di moltissimi altri proprietari che avevano lasciato le automobili in sosta lungo viale Lido per tutta la notte tra il 14 ed il 15 e la mattina seguente nel ritrovarle hanno avuto la brutta sorpresa. Al conteggio iniziale fatto dalla stazione dei carabinieri di Pachino che ieri aveva parlato di 25 automobili coinvolte, pare debbano aggiungersi almeno altri 40 episodi di vetture trovate con gli pneumatici forati. Le indagini intanto proseguono nel tentativo di individuare l'autore o gli autori del gesto che ha turbato la tranquillità del borgo marinaro. Si cerca di risalire innanzitutto all'orario in cui sarebbero stati compiuti gli episodi di vandalismo. Secondo alcuni residenti della borgata i fatti vandalici potrebbero essere stati commessi tra le 4 e le 5 del mattino.
Secondo una signora residente nella frazione, dei rumori sospetti sarebbero stati percepiti da lei durante il sonno verso le 4,30, rumori che solo la mattina successiva, alla scoperta degli episodi, ha ricollegato essere certamente provocati dall'infrangersi del vetro di una macchina. A parere di molti, visto il limitato numero di persone in giro a quell'ora, il cerchio su cui indagare potrebbe essere ristretto, per cui in base alle testimonianze di coloro che magari per lavoro erano svegli a quell'ora, gli investigatori si sarebbero fatta già un'idea ben su quale direzione muovere le indagini.
Secondo altre testimonianze inoltre nella frazione si sarebbero verificati anche altri episodi di vandalismo quali biancheria stesa trovata bruciata o addirittura sacchetti pieni di immondizia catapultati dentro le abitazioni con finestre aperte, e dunque questi episodi vengono facilmente collegati con gli atti delle sere scorse. Dato comune a tutti, residenti e non, è la richiesta di maggiori controlli. "Vogliamo essere tutelati dalle forze dell'ordine, -ha affermato un cittadino. È necessario che gli agenti si mescolino alla folla, magari in borghese, e sorveglino garantendo la tranquillità e la sicurezza della gente per bene che viene a Marzamemi per riposarsi e godersi le ferie in santa pace". Da più parti si invoca poi un maggiore senso civico imposto dall'amministrazione comunale a tutti. L'ordine e la tranquillità infatti non si addice ai più facinorosi che, trovandosi a disagio in ambienti tranquilli, sarebbero di per sé spinti a cambiare zona. Per questo sono in molti a perorare la causa del "Comitato Pro Marzamemi" che da tempo invoca un presidio di forze dell'ordine nella frazione.
Sa.Mar.
Fonte: LaSicilia.it il 17-07-2005 - Categoria: Cronaca