PACHINO - (ser.tac.) Spirano venti di guerra all'interno della realtà locale di Forza del Sud, divisa in due tronconi. Nino Iacono non avrebbe gradito l'ultimo vertice politico, svoltosi martedì scorso, in cui sette consiglieri comunali hanno chiesto la convocazione del civico consesso. Pare che i venti di guerra pachinesi all'interno di Forza del Sud siano arrivati fino a Siracusa, con richiesta di «dimissionare» l'assessore Corrado Bufardeci, vicino all'area Tossani-Agricola, per far spazio ad un esponente vicino a Sebastiano Rosa. Si fa il nome di Filippo Stracquadanio, vicinissimo proprio a Rosa, un tempo parte integrante dell'area vicina all'attuale assessore ai lavori pubblici ed oggi sul versante opposto di Forza del Sud, guidato da Iacono. «Se fossero confermate queste voci - dichiara Patrizia Tossani - saremmo veramente al ridicolo. Mi chiedo, infatti, cosa ci sia stato di strano in quella riunione. In fondo, abbiamo chiesto la convocazione del consiglio comunale data la scadenza impellente di approvazione del conto consuntivo». Lo scontro Iacono-Tossani è anche la conferma di un partito, Fds appunto, che a Pachino è spaccato in due. Due fazioni che non si parlano e che seguono strade differenti pur scegliendo di tenere la medesima cravatta di colore arancione.