E' elevato il livello di attenzione degli enti responsabili, cioè la sezione aretusea del Ripartimento delle Foreste nella grande riserva naturale orientata che fa riferimento ai tre pantani di Vendicari e della Lipu a Priolo, nell'unico grande pantano delle Saline, dopo l'avvio dei flussi migratori. Si pensa alla prevenzione per evitare possibili ripercussioni dell'influenza aviaria. Vi sono, come solitamente accade, due atteggiamenti contrapposti suggeriti in queste circostanze a livello internazionale dalla Oms che consiglia di adottare, sin da ora misure di prevenzione mentre il ministero italiano della Sanità, ancora prende tempo per dettare regole di comportamento a questo proposito. E' altrettanto vero che i tecnici sia a Vendicari ma anche nelle altre riserve siciliane, create a protezione delle zone umide siciliane, sono già attivati per studiare le possibili contromisure. Tuttavia gli specialisti della natura, come indica la Lipu, che operano nelle riserve rimangono in attesa di indicazioni utili, per continuare a lavorare in regime di sicurezza. Vendicari, dopo l'istituzione della riserva naturale orientata è divenuto per l'avifauna migratoria non solo luogo di transito ma anche di nidificazione per un notevole numero di uccelli, come è stato possibile censire negli anni attraverso opportune campagne di rilevazione. Il ministro della sanità Storace continua a segnalare che non vi sono situazioni di pericolo e già in Russia, è divenuto operativo il divieto di caccia, proprio per evitare rischi di contagio.
Giuseppe Benanti
Fonte: LaSicilia.it il 02-09-2005 - Categoria: Cronaca