PACHINO - I versi del diacono-poeta Salvatore Cagliola (nella foto) hanno affascinato ieri il pubblico intervenuto alla serata culturale organizzata dall'Unitre di Pachino. Alla presenza del vicepresidente dell'associazione culturale Gigi Spicuglia e del direttore dei corsi Sebastiano Lucifora, la professoressa Maria Pantano ha presentato alcuni dei versi più significativi scritti da Cagliola, versi che, per la sua alta spiritualità e liricità, sono stati definiti quasi delle preghiere che l'autore ha elevato a Dio, proprio mediante l'uso dei versi.

Ed alcune delle poesie di intenso significato, sono state poi recitate dai dicitori Salvatore Dugo, Anna Pitruzzelli e lo stesso autore. I versi in lingua dialettale, raccolti nel libro «Circannu nun si sa chi» saranno presto presentati anche ad Avola, città natale di Cagliola. Particolare apprezzamento è stato inoltre espresso per la copertina del libro che riproduce una tela del pittore Salvatore Dugo che, con Cagliola, condivide la vena artistica ed decenni di amicizia e collaborazione culturale.

Sa. Mar.