PORTOPALO - Si è svolto lunedì sera un vertice politico del movimento civico che dal ´99 esprime la maggioranza consiliare. Un incontro, alla presenza di militanti, sindaco, assessori e consiglieri comunali, in cui si è fatto il punto della situazione a circa due anni e mezzo dalla scadenza del secondo ed ultimo quinquennio caratterizzato dalla sindacatura di Fernando Cammisuli. Non sono mancate le spigolosità ma al sindaco non è arrivata, in definitiva, alcuna indicazione precisa circa un riassetto assessoriale. Tutto dovrebbe rimanere inalterato. "Non c´è dubbio che in questi anni a guida Cammisuli si sia fatto tanto - ha affermato Antonello Cannarella, componente del movimento "Portopalo 2000" ed ex assessore - ma è innegabile che non tutto fila per il verso giusto, c´è bisogno di un riassetto. Dire che tutto è a posto non corrisponde al vero".

Cannarella ha inoltre sottolineato che "i traguardi programmatici più rilevanti, dal parco archeologico al castello di Capo Passero e al cine-teatro Gozzo, portano un marchio: quello di Alleanza Nazionale,". Dal centro sono arrivate indicazioni a Cammisuli relative ad un maggior coordinamento delle forze della coalizione. Questo il senso dell´intervento dell´ex sindaco Corrado Luciano. Chi si aspettava spallate verso qualche assessore è rimasto deluso. Nel corso del vertice non è mancato un riferimento ai problemi del porto che attende, come sottolineato da un componente del movimento, "di vedere i risultati della programmazione di questa amministrazione". Dall´entourage del sindaco Cammisuli definiscono il vertice di lunedì "un importante ed utile momento di confronto tra alleati". Cammisuli dovrebbe confermare in toto l´assetto attuale della giunta.

SERGIO TACCONE