PORTOPALO - Nel corso di una riunione congiunta tra la dirigenza scolastica del Professionale di Marzamemi, l'Amministrazione comunale portopalese e la società di autolinee Ast, è stata affrontata la problematica trasporti e orari d'uscita riguardante gli studenti di Portopalo iscritti all'istituto di contrada Lettiera. All'incontro ha partecipato anche una delegazione di sei studenti pendolari. Nei giorni scorsi i giovani portopalesi hanno manifestato, lamentando l'esiguità del mezzo di trasporto e gli orari d'uscita, a detta loro non confortevoli circa l'arrivo a casa. L'incontro sembra aver ridimensionato, e di molto, il motivo della protesta studentesca. Punto primo: l'autobus. Bonaiuto, delegato Ast a Pachino, ha chiarito questo passaggio, spiegando che la tratta Pachino-Portopalo è equiparata ad un percorso urbano e che l'Ast ha messo a disposizione un mezzo di 103 posti complessivi (18 dei quali a sedere) per un totale di 67 studenti pendolari. Gli iscritti al Professionale di Marzamemi sono 28, una minoranza molto rumorosa, stando alle ultime due proteste. I numeri, sciorinati nel corso del vertice a tre di sabato scorso, confermano che l'autobus è nettamente superiore agli standard minimi.

“Ho trovato una piena disponibilità da parte del dirigente scolastico e del dirigente della società di trasporti – afferrma l'assessore Giuseppe Mirarchi – e considerata l'utenza e la tratta in questione mi pare ovvio che non vi siano motivi di lamentela da parte degli studenti”. Il professor Sortino, preside dell'Ipa-Ipsart di Marzamemi, ha manifestato la massima collaborazione riguardo agli orari d'uscita. In particolare va chiarito che il triennio dell'alberghiero il lunedì e il sabato termina le lezioni alle 13,20, le quarte e le quinte classi un'ora dopo. La soluzione adottata, per rendere meno pesante possibile il deflusso dall'istituto e il passaggio del pullman per Portopalo, è stata la seguente: gli studenti dell'istituto professionale prenderanno l'autobus che transiterà da contrada Lettiera al termine del giro degli istituti scolastici pachinesi. “In questo modo – aggiunge l'assessore Mirarchi – si è andati incontro anche a questa esigenza e tengo a sottolineare la massima collaborazione assicurata dal dirigente scolastico e dal dirigente dell'Ast il quale ha anche evidenziato la puntualità del comune di Portopalo nel pagamento degli abbonamenti scolastici. Insomma, abbiamo trovato soluzioni che vanno incontro agli studenti, in stretto raccordo tra il vertice dell'istituto professionale, l'amministrazione comunale e chi gestisce il servizio di trasporto”.

SERGIO TACCONE