Convocata una riunione per verificare l'avanzamento dei lavori dell'autostrada Siracusa-Gela. Il sottosegretario di Stato per i Beni e le Attività culturali, Nicola Bono, ha annunciato che oggi alle, a Noto, a Palazzo Impellizzeri, sede distaccata dell'Archivio di Stato di Siracusa, si terrà una riunione per fare il punto dello stato di avanzamento dei lavori della Siracusa-Gela. All'incontro parteciperanno, oltre al sottosegretario Bono, l'ingegner Benedetto Dragotta, commissario straordinario del Consorzio per le autostrade siciliane, i sindaci dei comuni di Avola, Noto, Rosolini, Pachino e Portopalo di Capo Passero, i responsabili delle imprese appaltatrici e i direttori dei lavori dei rispettivi lotti. Questo incontro fa seguito ai precedenti tenutisi, sempre a Palazzo Impellizzeri, nel corso dei quali i monitoraggi effettuati circa i tempi di realizzazione dell'asse autostradale avevano confermato dicembre 2005 come data prevista per la conclusione dell'opera.

Il vertice di domani servirà quindi per verificare lo stato dell'arte dei cantieri. Si era appreso di qualche contrattempo che avrebbe potuto far slittare il completamento dei lavori per i lotti da Cassibile e Rosolini fino a metà 2006. Poi il timore è rientrato. Il vertice di oggi sarà dunque opportuno per chiarire «tempi e contrattempi». Ma potrà anche risultare utile per fare il punto sulle previsioni sui successivi lotti, da Rosolini a Modica, Ragusa, Gela, sullo stato cioè della progettazione, delle procedure autorizzative, delle risorse finanziarie disponibili, di quelle prevedibili e di quant'altro necessario al completamento di quest'opera la cui attesa ha superato ormai il mezzo secolo. Il monitoraggio di quest'opera e l'accelerazione della sua realizzazione sono tra i principali impegni dell'on. Bono che si stanno via via mantenendo. Sempre in materia di viabilità lo stesso Bono sta seguendo i progetti per il collegamento di quest'autostrada con le strade provinciali Maremonti, da una parte, a servizio della zona montana, e con la Noto-Pachino e la restante viabilità secondaria a servizio della zona sud.

S. M.