PACHINO - È stato indetto per venerdì pomeriggio al Comune il tavolo di trattativa sindacale per evitare i licenziamenti nel settore turistico di Marzamemi. L'incontro è stato richiesto dal rappresentante della Cgil Antonio Armone dopo che numerosi lavoratori si sono rivolti al sindacato denunciando di avere ricevuto dai datori di lavoro operanti nella frazione di Marzamemi, dei preavvisi di licenziamento. Il motivo del benservito ai lavoratori sarebbe da ricercare nel calo turistico registratosi durante la stagione estiva. Gli operatori turistici e commerciali della frazione si erano preparati in grande stile per la stagione estiva facendo numerosi investimenti. Il calo del turismo però ha disatteso le aspettative e gli incassi si sono notevolmente ridotti rispetto alle attese. Da qui la decisione di molti operatori di ridurre il personale. A Marzamemi vi sono esercizi che hanno anche più di dieci dipendenti assunti per il periodo estivo. Un numero che si è rivelato eccessivo soprattutto durante i giorni feriali quando la presenza dei visitatori si riduce notevolmente. Secondo i commercianti a Marzamemi la situazione si presenta più grave che in altri luoghi.
La flessione del flusso turistico certamente è comune in tutta la provincia di Siracusa ma a Marzamemi risulterebbe maggiormente accentuata a causa della mancanza di iniziative e spettacoli di intrattenimento. Basti pensare che a soli cinque giorni dal ferragosto nessuno spettacolo è stato offerto nella frazione e, fatta eccezione per la settimana del Festival del Cinema di Frontiera, di fine luglio, nessuna iniziativa ha richiamato presenze nel borgo. Per questa situazione imputata è l'amministrazione comunale che non solo non avrebbe programmato un minimo di iniziative ma che, secondo le lamentele dei commercianti, avrebbe assunto decisioni che sarebbero risultate penalizzanti per le attività del borgo turistico. Tra esse la riduzione dei parcheggi impedendo l'utilizzo di oltre 500 posti auto proprio a ridosso della frazione mettendo in difficoltà i visitatori serali che non trovano posto per le macchine e poi tutti i disservizi pregressi legati alla carenza idrica o ai controlli della polizia municipale definiti "esasperanti". Per questo la Cgil ha convocato il tavolo delle trattative a cui siederanno i rappresentanti dell'amministrazione comunale, le rappresentative sindacali e quelle dei commercianti di Marzamemi, nel tentativo di discutere e trovare una via di uscita alla situazione che a poco a poco si sta facendo pesante.
Salvatore Marziano
Fonte:
LaSicilia.it il 09-08-2007 - Categoria:
Cronaca