I dirigenti dell'Asl 8 hanno convocato per l'inizio della prossima settimana l'ex senatore Pietro Ferrara al fine di affrontare e discutere le modalità per affrontare alcuni argomenti legati alla prevenzione ed all'educazione sanitaria in oncologia. «L'incontro, -ha commentato Ferrara- è stato richiesto da me in prosieguo delle conferenze che ho tenuto insieme a Donato Greco ed Anselmo Mateddu prima della stagione estiva proprio sull'argomento prevenzione in ambito ancologico. Il rapporto medico-paziente oggi lascia molto a desiderare, tuttavia è bene riprogrammare una medicina più umana che abbia un carattere squisitamente preventivo. È necessario, -continua Pietro Ferrara- far giungere ai pazienti un messaggio di malattia curabile e guaribile.

Si tratta di rendere empatica una patologia che deve essere affrontata con spirito vitale ed attivo. Deve necessariamente passare un messaggio, e cioè quello che la moderna medicina con l'ausilio di strumenti come la Tac ed altri mezzi diagnostici riesce, nella maggior parte dei casi, ad aumentare le aspettative di vita dei pazienti. Le visite preventive e periodiche sono lo strumento più opportuno per una educazione alla salute corretta. Proporrò dunque ai vertici dell'Asl 8 la creazione di una sorta di presidio sanitario idoneo ad affrontare correttamente proprio le visite preventive da effettuare sulle fasce di popolazione a rischio per età e per attività lavorativa». Continua dunque lo sforzo di Ferrara, medico oncologo, nella campagna di prevenzione e lotta alla malattia del secolo.

Sa. Mar.