PACHINO - Appaltati i lavori da parte della Provincia regionale di Siracusa relativi alla manutenzione straordinaria della Sp 22 Pachino-Ispica. A comunicarlo è stato il consigliere provinciale Giuseppina Ignaccolo che da tempo segue l’iter per la manutenzione dell’importante arteria.
La gara di appalto si è svolta lo scorso 15 novembre quando gli uffici dell’Ap hanno proceduto all’apertura delle buste relative alle offerte delle imprese che hanno partecipato alla gara. Base d’asta per i lavori era una cifra pari a 328 mila euro. A contendersi l’appalto sono state 111 imprese. Ma la gara dello scorso 15 novembre non diede un esito certo dato che 11 imprese concorrenti avevano fatto la stessa offerta con identico ribasso. Giorno 25 si è allora proceduto come previsto nel bando al sorteggio tra le imprese che avevano fatto la stessa offerta. Aggiudicataria è stata l’impresa Pietro Occhipinti di Ragusa che prossimamente sarà chiamata per la firma del contratto e potrà iniziare l’opera.
Soddisfazione per il felice esito della gara è stata espressa dal consigliere provinciale pachinese Ignaccolo che ha affermato: “Si tratta di un’altra opera da ascrivere a merito della Provincia regionale di Siracusa a vantaggio della sicurezza nelle arterie di comunicazione. Sarà rifatto il tappetino di asfalto che al momento si presenta in condizioni precarie ed in più punti saranno rifatti i muretti di contenimento laterali. Adempiute le ultime procedure burocratiche ritengo che verosimilmente entro gennaio la ditta aggiudicatrice potrà cominciare i lavori di rifacimento”.
I lavori sulla Sp 22 Pachino-Ispica da tempo sono attesi dai tanti automobilisti che giornalmente percorrono l’arteria che collega Pachino con i centro del ragusano. Spesso la strada viene additata come esempio di cattiva amministrazione e gestione del territorio dato che si presenta dissestata nel tratto la cui manutenzione è di competenza della provincia aretusea mentre a partire dal comprensorio ragusano lo stato di percorribilità migliora sensibilmente. Con le opere di manutenzione straordinaria appaltati dall’ente di via Malta la Provincia regionale di Siracusa va a sfatare quello che era diventato ormai un luogo comune. Ben presto inoltre dovrebbe essere risolta la lunga vicenda relativa alla Pachino-Maucini-Portopalo.
Sa.Mar.
La gara di appalto si è svolta lo scorso 15 novembre quando gli uffici dell’Ap hanno proceduto all’apertura delle buste relative alle offerte delle imprese che hanno partecipato alla gara. Base d’asta per i lavori era una cifra pari a 328 mila euro. A contendersi l’appalto sono state 111 imprese. Ma la gara dello scorso 15 novembre non diede un esito certo dato che 11 imprese concorrenti avevano fatto la stessa offerta con identico ribasso. Giorno 25 si è allora proceduto come previsto nel bando al sorteggio tra le imprese che avevano fatto la stessa offerta. Aggiudicataria è stata l’impresa Pietro Occhipinti di Ragusa che prossimamente sarà chiamata per la firma del contratto e potrà iniziare l’opera.
Soddisfazione per il felice esito della gara è stata espressa dal consigliere provinciale pachinese Ignaccolo che ha affermato: “Si tratta di un’altra opera da ascrivere a merito della Provincia regionale di Siracusa a vantaggio della sicurezza nelle arterie di comunicazione. Sarà rifatto il tappetino di asfalto che al momento si presenta in condizioni precarie ed in più punti saranno rifatti i muretti di contenimento laterali. Adempiute le ultime procedure burocratiche ritengo che verosimilmente entro gennaio la ditta aggiudicatrice potrà cominciare i lavori di rifacimento”.
I lavori sulla Sp 22 Pachino-Ispica da tempo sono attesi dai tanti automobilisti che giornalmente percorrono l’arteria che collega Pachino con i centro del ragusano. Spesso la strada viene additata come esempio di cattiva amministrazione e gestione del territorio dato che si presenta dissestata nel tratto la cui manutenzione è di competenza della provincia aretusea mentre a partire dal comprensorio ragusano lo stato di percorribilità migliora sensibilmente. Con le opere di manutenzione straordinaria appaltati dall’ente di via Malta la Provincia regionale di Siracusa va a sfatare quello che era diventato ormai un luogo comune. Ben presto inoltre dovrebbe essere risolta la lunga vicenda relativa alla Pachino-Maucini-Portopalo.
Sa.Mar.
Fonte: Salvo Marziano La Sicilia 29.11 il 29-11-2005 - Categoria: Cronaca
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La rotonda del mercato all'ingrosso
Si, sicuramente un progetto importante.
Dal mercato all'ingrosso fino al Ponte di Passo Corrado: dove cambia la provincia.
E, se fino a quel punto, hai trovato una stada dissestata e mal ridotta: appena attraversi il ponte omonimo, da molti anni: ti rendi conto che cambia la provincia.
Un notevole ritardo.
Ma oggi, finalmente: siamo alla gara e all'assegnazione dei laovri all'impresa appaltatrice.
Ci permettiamo solo un suggerimento.
Anche se ci rendiamo conto del ritardo con cui sono stati portati avanti i lavori per la progettazione e realizzazione della rotonda al mercato all'ingrosso.
Mi pare di aver sentito delle specifiche accuse contro un consigliere che non aveva permesso di realizzare questi lavori.
Si suggerisce alla provincia di fare suo il progetto del comune, e attraverso una perizia di variante: acquisire quei lavori nell'ambito della sistemazione della strada Pachino-Ispica.
O, se non è possibile, finanziare a parte le opere con fondi della provincia.
Insomma è una occasione importante.
E qualcosa deve essere fatto per ridurre la pericolosità dell'incrocio.
Alla fin fine sono due strade provinciali che si incrociano, al mercato all'ingrosso.
E' una assurdità che, ancora oggi, si mantenga una situazione di pericolo cosi evidente.
Saluti stradali, Spiros
Si, sicuramente un progetto importante.
Dal mercato all'ingrosso fino al Ponte di Passo Corrado: dove cambia la provincia.
E, se fino a quel punto, hai trovato una stada dissestata e mal ridotta: appena attraversi il ponte omonimo, da molti anni: ti rendi conto che cambia la provincia.
Un notevole ritardo.
Ma oggi, finalmente: siamo alla gara e all'assegnazione dei laovri all'impresa appaltatrice.
Ci permettiamo solo un suggerimento.
Anche se ci rendiamo conto del ritardo con cui sono stati portati avanti i lavori per la progettazione e realizzazione della rotonda al mercato all'ingrosso.
Mi pare di aver sentito delle specifiche accuse contro un consigliere che non aveva permesso di realizzare questi lavori.
Si suggerisce alla provincia di fare suo il progetto del comune, e attraverso una perizia di variante: acquisire quei lavori nell'ambito della sistemazione della strada Pachino-Ispica.
O, se non è possibile, finanziare a parte le opere con fondi della provincia.
Insomma è una occasione importante.
E qualcosa deve essere fatto per ridurre la pericolosità dell'incrocio.
Alla fin fine sono due strade provinciali che si incrociano, al mercato all'ingrosso.
E' una assurdità che, ancora oggi, si mantenga una situazione di pericolo cosi evidente.
Saluti stradali, Spiros