PORTOPALO - "A lavori ultimati avremo un contenitore culturale di tutto rispetto". Il sindaco Fernando Cammisuli presenta in questo modo la cerimonia di posa simbolica della prima pietra dei lavori di ristrutturazione e ammodernamento del cine-teatro Gozzo, struttura di proprietà comunale che grazie ad un contributo del Ministero dei beni culturali, concesso al comune portopalese nel 2004, potrà ospitare anche eventi significativi in ambito artistico e culturale. "Questi lavori sono possibili grazie all'impegno istituzionale dell'onorevole Nicola Bono, che all'epoca del finanziamento ricopriva la carica di sottosegretario di stato. - dichiara il sindaco Cammisuli - .Il tutto unito all'impegno dell'amministrazione comunale da me guidata nel portare avanti, fino ai vertici istituzionali nazionali, le esigenze del nostro territorio.

La ristrutturazione del cine-teatro Gozzo era un altro degli obiettivi significativi, da un punto di vista programmatico, di lungo periodo che portiamo a compimento nei tempi previsti". Gli interventi riguarderanno la struttura, con la messa a norma che la renderà idonea ad ospitare anche le proiezioni cinematografiche, gli spettacoli teatrali e i concerti musicali. Il cine-teatro, dopo un lungo periodo di inutilizzo, fu riattivato dal parroco della chiesa San Gaetano, don Palacino, che nel 1997 lo ebbe in comodato d'uso gratuito dall'allora primo cittadino Angelo Figura. Il prete operò una serie di interventi che lo resero quantomeno utilizzabile. Nell'arco dell'ultimo decennio la struttura è stata adibita prevalentemente all'organizzazione di appuntamenti ricreativi per le famiglie, piccoli spettacoli teatrali, soprattutto per le scuole, ed altre iniziative riguardanti il volontariato locale. All'avvio ufficiale dei lavori interverranno, inoltre, il parlamentare nazionale Nicola Bono e Salvatore Sarpietro, presidente del distretto Sicilia-Malta del Rotary. "Con la disponibilità del cine-teatro - conclude il sindaco Cammisuli - mettiamo a segno un altro importante tassello nella nostra azione amministrativa".

SERGIO TACCONE