PACHINO - Nell'ambito dell'attività a difesa del territorio, l'associazione «Scieri e Muciare» ha effettuato domenica scorsa la seconda campagna di mappatura delle discariche abusive sul territorio. «Sono numerose, sparse ovunque. - afferma Salvatore Maino, presidente dell'associazione - L'operazione di censimento ha evidenziato l'avvilente e drammatica presenza di tante discariche di manufatti di cemento contenenti fibre di amianto, libero o incarcerato a materiale inerte di demolizione edilizia e ogni genere di rifiuti solidi urbani, anche in luoghi lontani dagli agglomerati residenziali e dalla rete viaria». Nulla sembra essere risparmiato dall'ignavia di cittadini senza scrupoli. «Canneti, canali e pantani, sentieri e passeggiate, malvagiamente - aggiunge Maino - rubati ai nostri figli ed alle generazioni future».
Maino ribadisce la presenza di tante discariche, anche in prossimità dei cassonetti dell'immondizia, e l'incontrollato abbandono di copertoni di gomma, senza risparmiare le acque dei pantani, dove si può ancora ammirare l'incerta presenza di colonie di fenicotteri, cormorani, anatre e folaghe. «Il fenomeno della dispersione fraudolenta dei materiali inerti da demolizione sta raggiungendo dimensioni di allarme sociale e l'immobilismo di chi amministra, in questi casi, appare intollerabile. Vigileremo rigorosamente sulle procedure di bonifica che dovrebbero partire al più presto, sapendo che ad altri spetta il dovere di provvedere alla pulizia del territorio».
SERGIO TACCONE
Fonte:
LaSicilia.it il 01-02-2011 - Categoria:
Cronaca