PACHINO - Sarà inaugurata questa mattina, con un convegno che si svolgerà al palmento Rudinì, la prima comunità mamma-bambini della provincia di Siracusa che si propone di sostenere i nuclei mono-genitoriali in difficoltà. La comunità nasce da una partnership tra la onlus «L'Albero della Vita» da anni ormai operante a Pachino, e le fondazioni Enel Cuore di Roma ed UmanaMente del gruppo Alianz di Milano. Sarà inoltre valutato un possibile supporto diretto della fondazione Adecco riguardante gli utenti e gli operatori della comunità.
La comunità mamma-bambino di Pachino è il primo intervento residenziale realizzato in sud Italia nell'ambito del progetto nazionale «Casa Dolce Casa - Mamme Bimbi Futuro», progetto nato da una partnership tra Fondazione Umana Mente del gruppo Allianz e l'associazione Enel Cuore onlus e alla quale collabora fondazione Adecco per le pari opportunità, volta a sostenere, sul territorio nazionale, lo start-up di interventi a favore di nuclei mamma-bambino, attraverso l'apporto di risorse e servizi secondo le specificità e competenze dei diversi enti d'erogazione.

La presenza sul territorio locale di una comunità unica nel suo genere nella zona sud, appare come di fondamentale importanza per un territorio che ha subito, negli ultimi anni, notevoli cambiamenti demografici e sociali. «Pachino, -ha affermato il direttore responsabile della comunità alloggio "L'albero della Vita" Salvo Lupo, è uno dei comuni del distretto 46 a sud della provincia di Siracusa dove i cambiamenti relativi all'organizzazione familiare sono stati notevolissimi. Attualmente assistiamo ad una forte crisi sociale caratterizzata dall'indebolimento delle relazioni sociali e familiari e dall'insufficiente capacità dei genitori di sostenere adeguatamente il loro rapporto coniugale con il conseguente aumento del numero di donne sole con figli, emarginate e con difficoltà lavorative, spesso vittime di violenze domestiche e con difficoltà economica. La comunità mamma-bambino vuole dunque coprire un'esigenza ed un bisogno nuovo. Da qui anche l'interesse di fondazioni importanti quali Enel cuore e Umana Mente». La comunità che sarà inaugurata oggi potrà ospitare un massimo di 12 persone tra madri e figli per un totale di 4 nuclei familiari e si estenderà per 164 metri quadrati in un locale in contrada Campo reale, sopra la comunità alloggio gestita da «L'Albero della Vita».

Salvatore Marziano