PACHINO - Attualmente circa un centinaio di famiglia abitano presso il quartiere popolare di via Mascagni lungo la strada che collega Pachino alla piccola borgata marzamese. Sterpaglie, erbacce e roveti crescono vergognosamente rigogliosi all'interno dei muri di recinzione che delimitano le case popolari. Un contrasto quasi paradossale, quindi, dato che il rione Tre Colli una delle zone più «in» della città si trova proprio a ridosso dei fabbricati di via Mascagni. Il paradosso diviene poi assurdità se si pensa che a poche centinaia di metri dalla zona sorge il centro turistico di Marzamemi per il quale, nell'ultimo periodo, non sono di certo mancati interventi di riqualificazione e ristrutturazione mentre tra le sterpaglie di via Mascagni, a detta degli abitanti, prolificano topi e blatte. «Abbiamo attenzionato del problema l'amministrazione comunale già qualche tempo fa - afferma la signora Salerno portavoce del comitato spontaneo sorto da poco - ma ad oggi non abbiamo avuto nessun riscontro positivo».

E' bene precisare, comunque, che la gestione e gli interventi sul plesso non riguardano solamente l'amministrazione locale ma anche l'Iacp, cioè l'istituto autonomo delle case popolari.
«Abbiamo già fatto richiesta all'istituto professionale di stato per l'agricoltura per ripulire dalle erbacce la zona di via Mascagni - afferma l'assessore ai servizi sociali Emanuele Rotta - L'istituto ha sempre messo a disposizione i propri mezzi gratuitamente, per uno spirito di sana collaborazione con il comune. Attualmente stiamo cercando un operatore qualificato per poter utilizzare il mezzo». A detta dell'assessore Rotta, in ogni caso, non mancheranno gli interventi di ristrutturazione e riqualificazione del plesso abitato, in gran parte, da gente per bene che si alza all'alba per lavorare ed assicurare un futuro ai propri figli. «Posso dire con orgoglio che l'amministrazione ha dato sicuramente un segnale di discontinuità rispetto al passato quando è stato fatto poco o nulla per la zona di via Mascagni - continua Rotta - attualmente ci stiamo prodigando per la realizzazione nell'area di progetti concreti e tangibili».
Gli interventi strutturali, che saranno realizzati d'intesa con l'Iacp, riguarderanno principalmente la ristrutturazione degli edifici e la sistemazione dei canali di scolo delle acque bianche che in passato hanno provocato non pochi problemi agli abitanti della zona. Altri progetti di natura sociale, invece verranno attuati attraverso la collaborazione degli assessorati alle politiche sociali del comune e della regione siciliana.

SALVATORE MONCADA