PACHINO - Viavai di politici ieri nella caserma dei Carabinieri di Pachino. Ad essere sentiti sono stati consiglieri comunali ed ex assessori eletti o comunque che sono stati componenti del movimento civico Rinascita di Pachino, tutti come persone informate sui fatti e che in qualche modo potevano risultare di aiuto ai fini delle indagini che le autorità giudiziarie stanno conducendo. A partire dalle 17,30 e fino a sera gli organi di polizia giudiziaria hanno sentito gli esponenti politici. In mattinata altri incontri si erano avuti a Siracusa nei locali della Procura della Repubblica, ma questi incontri pare siano stati di natura più delicata. Dai colloqui è trapelato poco. Pare comunque che l'inchiesta relativa agli intrecci tra politica e favoritismi che si sarebbero verificati in più ambiti dell'attività amministrativa sia ormai in avanzato stato.
Si sarebbe parlato di lottizzazioni più o meno accomodanti, di refezione scolastica con personale “segnalato” dal mondo della politica e che ha sostituito altri lavoratori rimasti senza lavoro, di parenti ed affini “sistemati” all'interno di cooperative che lavorano per conto del comune. Domande, riscontri, prove di cui la Procura della Repubblica sarebbe alla ricerca per chiudere quelle indagini invocate a gran voce non solo dal mondo della politica stessa ma anche da quei lavoratori che di punto in bianco si sono visti sostituiti nel loro posto di lavoro in nome di una discrezionalità politica inesistente e contro legge. Non sarebbero poi mancate domande relative al mondo della politica e delle cosiddette assunzioni facili. Si sarebbe discusso della mozione di sfiducia prima sottoscritta e le cui sottoscrizioni ritirate e del presunto baratto tra la fiducia conferita all'amministrazione e quelli che vengono ritenuti presunti favoritismi.
Sa.Mar.
Fonte:
LaSicilia.it il 25-01-2008 - Categoria:
Cronaca