PACHINO – Giro di vite della Polizia al businnes dei videogames gestiti senza autorizzazione. È un campo in cui gli interventi delle forze dell'ordine non sono una novità, anche perché, come è emerso in diverse inchieste, la criminalità organizzata vi ha trovato una delle sue principali fonti di guadagno. A Pachino sono state scoperte quattro sale giochi sprovviste di licenza. Sono già state avviate le procedure per la loro chiusura. I gestori sono stati contravvenzionati.

Ma i controlli hanno portato anche ad altri risultati. In dodici bar, infatti, è stato scoperto che si trovavano videogames dei quali non era stata autorizzata l'istallazione. Riscontrate anche violazioni di tipo sanitario: gli addetti alla mescita delle bevande, infatti, erano sprovvisti del necessario libretto. Complessivamente per questo lungo elenco di inadempienze sono state elevate multe per un importo complessivo di diecimila euro. Tra i casi più clamorosi, quello di una struttura alberghiera abusiva a Portopalo. Non è una novità in assoluto.

Già nel '99 erano state avviate le procedure per la sua chiusura, ma evidentemente sono andate avanti troppo lentamente visto che continuava ad essere attiva. I controlli della Polizia nella zona tra Pachino e Portopalo sono stati ad ampio raggio e hanno visti impegnati anche gli agenti del reparto per la prevenzione del crimine: 63 le persone identificate e 19 i veicoli ispezionati ai posti di blocco. I controlli hanno riguardato in modo particolare le persone sottoposte agli arresti domiciliari o ad altre misure di limitazione della libertà.