PACHINO - È allarme cattedre per gli insegnanti di sostegno nelle scuole di Pachino. I tagli decisi nella provincia di Siracusa, per quanto riguarda i docenti da affiancare agli alunni più bisognosi perché portatori di handicap, trovano percentuali di riduzioni più significative a Pachino piuttosto che in altri centri della provincia. Una riduzione che nei giorni scorsi ha provocato un vero e proprio allarme quando sono stati resi noti i numeri di cattedre disponili. A fronte di 149 alunni disabili, sono state assegnate solo 76 cattedre. Un taglio, quello operato a Pachino, che ha percentuali superiori rispetto all'intera provincia aretusea. Nell'intero territorio della provincia di Siracusa, infatti, a fronte di 1662 alunni diversamente abili che frequentano istituti scolastici di ogni ordine e grado, i dirigenti scolastici avevano fatto richieste di 1265 insegnanti. Purtroppo, però, le cattedre assegnate sono state solo 952 con una percentuale del 57,2%. A Pachino, invece, la percentuale insegnanti-alunni diversamente abili o che, comunque, hanno diritto a un insegnante di sostegno si abbassa notevolmente. A fronte di 149 alunni disabili e 108 richieste di assegnazioni di cattedre, sono stati solo 76 gli insegnanti nominati per una percentuale del 51%.
La questione era già stata attenzionata dall'assessore provinciale Giuseppina Ignaccolo, che aveva inviato al Comune di Pachino una lettera. Il dirigente del settore Pubblica Istruzione, Nicola Campo, a sua volta, ha ritenuto di informare il Consiglio comunale pachinese di quanto accadrà durante l'anno scolastico che, fra due settimane, si aprirà ufficialmente. La carenza di insegnanti di sostegno, infatti, penalizza sia quei ragazzi che necessitano di essere seguiti da vicino dagli insegnanti, ma anche gli studenti che non beneficiano di insegnanti di sostegno. Spesso, infatti, gli handicap sono di natura caratteriale e non dovuti soltanto a deficit fisici, per cui la presenza di un insegnante di sostegno che segua da vicino e per tutte le lezioni un "soggetto H" risulta di sostegno all'intera classe. Investito del problema, l'intero Consiglio comunale pachinese ha adottato una risoluzione-ordine del giorno all'unanimità con cui è stato richiesto al provveditorato agli studi di Siracusa il ripristino del precedente rapporto tra soggetti aventi diritto e insegnanti. Per i componenti del civico consesso locale, infatti, la decurtazione indiscriminata e maggiormente penalizzante rispetto ad altri centri comporta una grave violazione dei diritti degli studenti.
Salvatore Marziano
Fonte:
LaSicilia.it il 29-08-2008 - Categoria:
Politica