PACHINO - «Da oltre due anni, a Pachino, è pronta, per essere inaugurata, la nuova Residenza sanitaria assistita che, con i suoi 60 posti letto spalmati nei reparti di Oncologia, Malati gravi, Alzheimer e Cerebrovascolari, permetterebbe una migliore assistenza a quei pazienti che necessitano di un lungo periodo di ricovero. Nonostante ciò,la struttura rimane chiusa, rendendo inutili gli esborsi di denaro pubblico a oggi effettuati». A riaccendere i riflettori sulla Rsa di Pachino è il deputato regionale Enzo Vinciullo che ha presentato una interrogazione all'Ars, puntando l'attenzione su una delle maggiori incompiute della città e dell'intera provincia. «La struttura - afferma Vinciullo - è totalmente arredata, fornita di apparecchiature mediche all'avanguardia e di tutti quegli strumenti idonei a rendere confortevole un lungo periodo di degenza.

Tuttavia, la struttura sanitaria resta chiusa, e ciò a prescindere dell'enorme esborso di risorse pubbliche che sono state spese per costruirla». L'Asp 8, giustifica la mancata entrata in funzione con il pericolo di crollo di alcuni cornicioni esterni pericolanti, rimasti tali poiché la richiesta alla Regione di nuovi fondi si è arenata. «Sembra incredibile - osserva Vinciullo - come la precarietà sia di casa a Siracusa, ogni qualvolta ci sia di mezzo la Asp 8. Non è tollerabile che vengano investiti enormi quantità di risorse pubbliche per migliorare la sanità e poi ci si ritrova in presenza di ritardi e inadempienze».

S. M.