PACHINO - Ha scelto canali distributivi "inusuali" ma la sua strategia di marketing sta già dando i primi risultati. E' nelle mani di una manager di 26 anni, Elisa Deluca, il futuro dell'omonima casa che da Pachino sta lanciando nel Nord Italia ma anche in Germania e Svizzera tre tipologie di vino di vitigno autoctono. Una laurea in Economia alla "Bocconi" e poi il ritorno a casa, per creare una nuova prospettiva all'azienda agricola di Gianni, Nello e Roberto Deluca. Per promuovere il prodotto, oltre alle ordinarie degustazioni, ha scelto i mercati ortofrutticoli.
"L'apertura del sabato ai consumatori al dettaglio - spiega - si è rivelata un canale importante per la vendita. In quelle realtà c'è gente disposta a comprare al giusto prezzo un prodotto di qualità". Dieci ettari coltivati, 50 mila bottiglie sul mercato: dati che l'azienda intende raddoppiare entro il 2009. Per quanto riguarda le tipologie si va dal "Liolà", un "giovane" Igt Nero d'Avola, al "I Vicerè", un Eloro Pachino Doc. "La Ruffiana", invece, è prodotta da vendemmia tardiva di Nero d'Avola. Mille bottiglie per la "riserva".