PACHINO - (s.s.) L'associazione Anopas, associazione nucleo operativo prima assistenza e soccorso, presieduta da Giambattista Lombardo, è da sempre attenta ai problemi della città e, l'attenzione dei volontari tocca vari settori. Il responsabile dell'associazione infatti, qualche giorno addietro, si è recato dal primo cittadino, insieme alla signora Sara Caruso responsabile delle pari opportunità per esporre all'amministratore un progetto che interesserà le donne e i minori della città. «Noi - spiega Giambattista Lombardo - da sempre ci occupiamo dei problemi cittadini. Di recente ad esempio abbiamo organizzato un corso dove non abbiamo trattato solo temi legali alla protezione civile ma, abbiamo avuto esperti che hanno tenuto incontri sulla solidarietà sociale e la tutela ambientale. Per quanto riguarda la solidarietà sociale abbiamo intenzione di presentare un progetto per l'apertura di uno sportello che tuteli e stia accanto a tutte quelle donne che subiscono violenza e supporti i minori disagiati. Il primo cittadino si è dimostrato molto disponibile all'attuazione del progetto che si configurerà come un punto di riferimento per molte donne». Allo sportello lavoreranno degli esperti infatti, verrà garantita la figura dello psicologo, dell'assistente sociale e di molte altre figure professionali che conoscono bene i disagi femminili e possono affrontare le varie situazioni che si presenteranno in maniera ottimale. «Purtroppo - spiega la signora Caruso, esperta in pari opportunità - la realtà nella quale viviamo non è felice e, in città, è molto importante che venga costituito uno sportello antiviolenza. Ovviamente quando parliamo di pari opportunità non dobbiamo pensare solo alle donne ma, anche ai bambini che spesso sono vittime di violenze atroci.
Oggi le persone, specie le donne, hanno preso coscienza di se stesse ed hanno capito quanto sia importante denunciare le violenze. Nel passato questo non accadeva e sulle donne e sui bambini veniva spesso perpetrata una violenza feroce e ingiustificata». Questa mattina intanto verrà celebrata la giornata internazionale contro la violenza sulle donne e anche l'associazione Anopas ha voluto dare un piccolo contributo all'importante giornata. «Parlare di violenza sulle donne non è certo facile - continua la Caruso perché spesso la peggior nemica della donna è la donna stessa che, ha pura di denunciare e di esporsi per paura di essere giudicata. Questo deve finire ed è giusto che venga celebrata una giornata per ricordare le donne che subiscono violenza. Manifestazioni contro la violenza sulle donne servono per fare aprire gli occhi a quanti, ancora oggi, credono sia giusto malmenare una donna perché magari viene considerata un essere di secondo piano».
Fonte: LaSicilia.it il 25-11-2006 - Categoria: Cronaca