RAGUSA - Il sindaco di Vittoria, Francesco Aiello (Ds), ha occupato la sala riunioni della Camera di Commercio di Ragusa. E' l' ultimo atto di una protesta avviata alcuni giorni fa per la crisi che ha investito l' agricoltura della fascia trasformata. Il crollo dei prezzi pagati al produttore, a cui non corrisponde una significativa riduzione al consumo, ha interessato quasi settemila aziende, con ventimila addetti, di Vittoria, Comiso, Santa Croce Camerina, Ispica, Pozzallo e Pachino.
L' amministrazione comunale ha inoltre indetto per lunedì e martedì uno sciopero generale di due giorni che paralizzerà il mercato ortofrutticolo, uno dei maggiori centri commerciali del Mezzogiorno. Dopo essersi asserragliato nel salone della Camera di Commercio con altri cinque componenti della giunta, tra cui l' assessore all' agricoltura Giovanni Formica, il sindaco ha dichiarato che con le sue iniziative intende porre la crisi del settore ortofrutticolo al centro dell' attenzione del governo nazionale.
Aiello ha oggi incontrato i rappresentanti sindacali e l' eurodeputato del Prc Giusto Catania. Nel pomeriggio incontrerà i deputati regionali e nazionali eletti nel collegio di Ragusa e in serata si recherà a Pachino, altro importante centro di produzione ortofrutticola.
E una delegazione di parlamentari regionali e nazionali dei Democratici di sinistra, guidata dal capogruppo all'Ars Lillo Speziale, dal segretario regionale Antonello Cracolici e dal deputato regionale Salvatore Zago, si recherà oggi alle 17 alla Camera di Commercio di Ragusa per incontrare i sindaci dei comuni della provincia colpiti dalla crisi del settore serricolo. La delegazione incontrerà inoltre associazioni di categoria, associazioni sindacali e rappresentanti della piccola e media impresa.
Fonte: LaSicilia.it il 30-09-2004 - Categoria: Cronaca