PACHINO - Una circolare regionale rimette in carica Andrea Rabito come presidente del Consiglio comunale. La disposizione del dipartimento delle Autonomie locali, all'art.10, chiarisce la questione inerente la sfiducia. «La mozione di revoca deve essere motivata e deve essere approvata da almeno due terzi dei componenti del Consiglio». Nello stesso articolo si aggiunge inoltre: «Ai fini dell'osservanza del disposto normativo si sottolinea che, laddove non è determinabile la quantificazione dei due terzi per numeri interi, l'arrotondamento deve essere effettuato sempre per eccesso, anche se la cifra decimale è inferiore a 50 poiché se l'arrotondamento venisse effettuato per difetto non si raggiungerebbe la soglia dei due terzi stabilito dalla norma de quo». Per il numero di presentatori della mozione si rinvia invece allo statuto comunale. L'art.10 della circolare, datata 12 marzo 2012, chiarisce, sgombrando il campo da qualsiasi equivoco interpretativo, che ai sensi dell'articolo 13 della legge regionale 6/2011, l'articolo 10 (sulla sfiducia al presidente del consiglio comunale) è entrato in vigore il 26 aprile 2011.
Quindi, il recente passaggio nel civico consesso pachinese, in cui è stata votata la mozione di sfiducia ai danni del presidente Rabito, ottenendo tredici voti, per essere approvata avrebbe avuto bisogno di almeno i 2/3 dell'assemblea consiliare, ovvero quattordici componenti. La circolare sconfessa dunque totalmente la linea di quanti, in primis la Segretaria generale, avevano parlato di sfiducia approvata sulla base del voto favorevole del 65% dei consiglieri, secondo quanto previsto nella vecchia normativa. Ipotesi avversata decisamente da Andrea Rabito, con tanto di presentazione di vari esposti. La circolare regionale rimette così in carica il «non sfiduciato» presidente Rabito. A questo punto, Corrado Giannì, eletto presidente sabato scorso, dovrebbe decadere dalla carica. La confusione istituzionale a Pachino sembra la regola. Si attendono sviluppi. Se fosse un film western, il titolo sarebbe: «Rabito torna in sella».
Sergio Taccone
Fonte:
LaSicilia.it il 17-03-2012 - Categoria:
Politica