MARZAMEMI - «Abbiamo investito migliaia di euro in un chiosco gestito sotto forma di una cooperativa di giovani, paghiamo ogni anno una concessione governativa carissima, ci hanno persino diffidato a pagare entro i primi di maggio pena la revoca della concessione, ma di ripulire la spiaggia dalle alghe e dai detriti, non se ne parla neppure». È l'amaro sfogo di Giovanna Caruso e Luigi Lo Pizzo, (madre e figlio) gestori di un chiosco sulla spia...
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Fonte:
LaSicilia.it il 03-06-2009 - Categoria:
Cronaca