Era davvero senz'appello la condanna che il 18 gennaio del '52 la censura pronunciò contro «La governante». Infatti, la difesa d'ufficio di Vitaliano Brancati («La sostanza della vicenda è più la calunnia che l'amore fra le due donne») non sortì alcun effetto: la commedia poté essere rappresentata solo quattordici anni dopo la sua stesura e undici anni dopo la morte dell'autore. Peraltro, non c'è da meravigliarsi. Più che il tema del l... Leggi tutto

PORTOPALO - Salvatore Burgaretta stavolta non ha perso tempo piazzandosi in cima alla gru che si trova nei pressi del suo cantiere del porto di Portopalo insieme ad un suo operaio, Davide Vaccaro. Il titolare ed uno degli operai della struttura hanno così dato inizio ad una protesta che da tempo era stata annunciata, contro l'insabbiamento dell'area circostante che mette in serio pericolo l'operatività stessa del cantiere navale. Dopo i segnali... Leggi tutto

PACHINO - Al fine di regolamentare il sistema di mercato delle zucchine, attualmente in crisi, è stato chiesto l'intervento urgente delle associazioni di categoria, delle forze parlamentari e del ministro dell'Agricoltura. Nel corso di un incontro tra il sindaco Barone e i rappresentanti delle cooperative e delle aziende locali è stato fatto il punto della situazione. Alla riunione hanno preso parte, inoltre, il presidente dell'Atptp Salvatore ... Leggi tutto

I sub dell'associazione «Paguro» catturano le immagini del mare Il presidente dell'associazione «Il Paguro» di Pachino, Piero Caruso, ha ultimato un cd-rom che raccoglie una serie di immagini e di studi sul mare circostante il territorio di Pachino e Portopalo di Capo Passero che sarà presentato nei prossimi giorni. L'iniziativa, annunciata qualche settimana fa dallo stesso Caruso, è arrivato a completamento. L'associazione «Il Paguro» s... Leggi tutto

Dinanzi ai giudici della Corte d'Assise di Appello di Catania è cominciata ieri mattina la requisitoria del Procuratore Generale Toscano nel processo che vede sul banco degli imputati nove pachinesi ed un catanese, tutti in primo grado ritenuti colpevoli di associazione di stampo mafioso, traffico di sostanze stupefacenti, estorsione, e due di loro, Massimo Caccamo e Gabriele Listro, anche di omicidio volontario aggravato. Appellanti contro la s... Leggi tutto