Era davvero senz'appello la condanna che il 18 gennaio del '52 la censura pronunciò contro «La governante». Infatti, la difesa d'ufficio di Vitaliano Brancati («La sostanza della vicenda è più la calunnia che l'amore fra le due donne») non sortì alcun effetto: la commedia poté essere rappresentata solo quattordici anni dopo la sua stesura e undici anni dopo la morte dell'autore. Peraltro, non c'è da meravigliarsi. Più che il tema del l... Leggi tutto

La Giornata del cuore organizzata dalla Misericordia È pienamente riuscita la «Giornata del cuore» organizzata domenica scorsa dall'associazione Misericordia di Portopalo. Numerosi cittadini si sono recati nella tenda attrezzata in via Vittorio Emanuele dov'era presente Letizia Cavarra, cardiologa in servizio all'Utic di Augusta. «Abbiamo riscontrato – afferma il medico – un'incidenza delle malattie cardiovascolari tra le persone che si ... Leggi tutto

PACHINO GLOBALE - É stato aggiunto un nuovo modulo automatico al sito, il modulo "commenta notizia" che insieme al modulo "invia notizia ad amico" che lo ha preceduto, vanno ad integrarsi nel sistema delle news preesistente espandendo le potenzialità dello stesso. Il modulo "commenta notizia" è un prodotto GMS Pachino; è in fase di test e le segnalazioni di eventuali errori sono gradite così come anche le critiche. Offre la possibilità a... Leggi tutto

PACHINO – Svastiche nere sui muri della sede del Pdci. La scoperta delle scritte nazifasciste e' stata fatta nella tarda mattinata di ieri dal segretario della sezione Togliatti, on. Gioacchino La Corte: la caratteristica doppia croce nazista era sui muri, sui vetri e sul manifesto della sede del Partito dei Comunisti italiani. «Non e' la prima volta che la nostra sezione viene presa di mira - ha dichiarato Giocchino la Corte - anche nel 2001 ... Leggi tutto

Dinanzi ai giudici della Corte d'Assise di Appello di Catania è cominciata ieri mattina la requisitoria del Procuratore Generale Toscano nel processo che vede sul banco degli imputati nove pachinesi ed un catanese, tutti in primo grado ritenuti colpevoli di associazione di stampo mafioso, traffico di sostanze stupefacenti, estorsione, e due di loro, Massimo Caccamo e Gabriele Listro, anche di omicidio volontario aggravato. Appellanti contro la s... Leggi tutto