«Che l'Asl 8 fosse guidata da personaggi privi di scrupoli non era una novità; ma non c'è dubbio che il provvedimento adottato dal direttore generale circa l'accorpamento passa ogni limite e può essere considerato una pugnalata alle spalle inflitta alla classe medica di continuità assistenziale e alla popolazione dei piccoli Comuni. Cio' accade in un periodo di distensione, dopo le proteste dei sindaci, dei cittadini, dei sindacati e della c...
Leggi tutto
Fonte:
LaSicilia.it il 06-12-2002 - Categoria:
Cronaca